Le auto più ecologiche
Se sono tante che almeno siano ecologiche..
L’Italia ha un primato nel mondo: quello di avere il maggior numero di auto private pro-capite (1,7 abitanti per auto). Vuol dire che gli italiani sono più ricchi degli altri? Non ci sembra, probabilmente è la mancanza di mezzi pubblici alternativi che rende indispensabile l’acquisto di un autoveicolo, visto anche che in media percorriamo il 26% in più dei chilometri rispetto agli altri lavoratori europei.
In ogni caso il trasporto su strada, specialmente in Italia, rappresenta un settore critico per il raggiungimento degli obbiettivi di Kyoto in quanto è responsabile di una parte significativa del consumo totale di energia.
Ecco allora che, anche per obbedire a una direttiva europea, il Ministero dello Sviluppo Economico ha pubblicato una guida in pdf con l’elenco dei modelli di autovetture con minori emissioni di CO2. La guida ha lo scopo dichiarato di incoraggiare all’acquisto di vetture meno inquinanti e di adottare uno stile di guida più ecologico (l’ecodriving farebbe risparmiare il 10% di emissioni di CO2).
LE 10 REGOLE PER UNA GUIDA ECOCOMPATIBILE (ECODRIVING)
1. | Accelerare gradualmente |
2. | Inserire al più presto la marcia superiore |
3. | Mantenere una velocità moderata e il più possibile uniforme |
4. | Guidare in modo attento e morbido evitando brusche frenate e cambi di marcia inutili |
5. | Decelerare gradualmente rilasciando il pedale dell’acceleratore e tenendo la marcia innestata |
6. | Spegnere il motore quando si può, ma solo a veicolo fermo |
7. | Mantenere la pressione di gonfiaggio degli pneumatici entro i valori raccomandati (controllare la pressione almeno una volta al mese) |
8. | Rimuovere porta-sci o portapacchi subito dopo l’uso e trasportare nel bagagliaio solo gli oggetti indispensabili mantenendo il veicolo, per quanto possibile, nel proprio stato originale |
9. | Utilizzare i dispositivi elettrici solo per il tempo necessario |
10. | Limitare l’uso del climatizzatore (aumenta i consumi di carburante) |
Inserisci il tuo commento