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OGGETTO: Disattivazione del programma FASTWORK.

Si informa che a decorrere dal giorno 31/12/2011 sarà disattivato, definitivamente, il programma Fastwork, pertanto, al fine consentire il deflusso delle richieste già acquisite dal programma, a far data dal 19/12/2011 le pratiche non dovranno essere più inserite attraverso il circuito Fastwork, ma presentate agli sportelli con la procedura d'ordine e gestite meccanograficamente con il sistema Simot, anche - come sarebbe auspicabile - mediante le cosiddette procedure semplificate.
Nato sei anni fa con l'intento di risolvere l'annoso problema dell'arretrato dei duplicati della patente che, in molti uffici, superava di gran lunga il termine di 30 giorni, è stato gradualmente potenziato per adattarlo sia a quelle innovazioni normative - come ad esempio il rilascio la carta di qualificazione del conducente per documentazione - che scatenavano un repentino sovraccarico operativo, sia per corrispondere ad una strategia di maggiore fruibilità dei servizi, attraverso l'accessibilità ai sistemi della motorizzazione da parte dell'utenza, caldeggiata dalla cultura politica degli ultimi anni.
Molti uffici, che godono della presenza di direttori dinamici, duttili al rinnovamento, di personale valente e di utenza professionale interessata ad una gestione più manageriale della propria attività, hanno corrisposto con solerzia al progetto Fastwork, fornendo, attraverso la pratica quotidiana, gli spunti per modificare progressivamente il programma, che, oggi, possiamo dire aver concluso il proprio ciclo di sperimentazione; risulta naturale, che ogni strategia tesa a sovvertire uno stantio ordine delle cose, incontri la diffidenza di quanti sono meno orientati al dinamismo del divenire, o pigramente ancorati al routinario.
Già da qualche anno il Ministero ha introdotto, nell'area dei processi informatizzati, le procedure semplificate per l'acquisizione dei fogli rosa, dei duplicati delle patenti e delle carte di qualificazione dei conducenti, in costante evoluzione e perfezionamento, in parallelo con il pregevole sito di accesso ai nostri sistemi informativi, che è il Portale dell'Automobilista.
L'utilizzo dei programmi elaborati dal Ministero non solo costituisce un allineamento con le procedure operative utilizzate in tutte le altre Direzioni Generali Territoriali, in una opportuna ottica di uniformità di azione, ma, grazie all'intrinseca forza propulsiva o cogente che hanno le disposizioni provenienti dalle autorità centrali, un più idoneo strumento di penetrazione della massima semplificazione amministrativa con il coinvolgimento dei soggetti di cui alla legge 8 agosto 1991, n. 264 e all'art. 123 del Codice della Strada.
Un ringraziamento particolare ai miei collaboratori del Ced di Milano che con la loro professionalità ed impegno hanno reso possibile la realizzazione ed il buon funzionamento del programma.
Si invitano i rappresentanti delle associazioni di categoria in indirizzo di voler partecipare il contenuto della presente ai propri iscritti.

F.to IL DIRETTORE GENERALE
Dott. ing. Roberto Garrisi