Circolare - 09/08/2013 - Prot. n. 19341 - Servizi di linea interregionali
OGGETTO: Servizi di linea interregionali di competenza statale (d. lgs. 285/05) - procedure e modulistica.
Modificata dalla circolare n. 4639 del 10/03/2017
MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
DIPARTIMENTO PER I TRASPORTI, LA NAVIGAZIONE
ED I SISTEMI INFORMATIVI E STATISTICI
Direzione generale per il trasporto stradale e per l'intermodalità
CIRCOLARE N. 6/2013/TSI
Prot. n. 19341/U
Roma, 9 agosto 2013
OGGETTO: Servizi di linea interregionali di competenza statale (d. lgs. 285/05) - procedure e modulistica.
1. INTRODUZIONE
I servizi di linea interregionali di competenza statale, come è noto, sono disciplinati dal Decreto legislativo 21 novembre 2005, n. 285 e dal D.M. 1 dicembre 2006, n. 316.
Successivamente al 15 marzo 2007 - data di entrata in vigore del su citato D.M. 316/2006 - questa Amministrazione ha diramato diverse circolari applicative ed interpretative delle disposizioni contenute nei predetti atti normativi.
In tempi recenti sono subentrate nuove disposizioni che hanno in parte modificato la disciplina del settore in esame, ed in particolare le disposizioni comunitarie in materia di esercizio della professione di trasportatore su strada [1].
Nello stesso tempo, per avviare - nei limiti di quanto consentito dalla normativa in vigore - la semplificazione dei relativi procedimenti, è stato predisposto un sistema informatico per la gestione o a supporto della gestione di tabelle orarie, programma di esercizio, relazioni di traffico, lista dei prezzi. Tale applicazione telematica, oltre a consentire nell'immediato di razionalizzare i procedimenti amministrativi e migliorare la gestione e l'archiviazione dei dati relativi ai servizi di linea, costituirà nel prossimo futuro uno strumento di utilità per la collettività interessata a servirsi dei collegamenti automobilistici interregionali. Inoltre, questa innovazione costituisce la prima fase della graduale, progressiva informatizzazione di altre fasi del procedimento.
Con l'introduzione di tale strumento informatico, che prevede la diretta partecipazione delle imprese nell'implementazione dei dati, si rendono dunque necessarie alcune modifiche dei procedimenti relativi alle autorizzazioni afferenti ai servizi in oggetto, pur nell'ambito della normativa in vigore.
* * *
I servizi di linea interregionali di competenza statale si caratterizzano per i seguenti elementi:
a) hanno orari, percorsi, fermate predeterminati;
b) vengono offerti ad un'utenza indifferenziata;
c) consentono la mobilità delle persone tra località situate in Regioni diverse, a condizione che il collegamento tra dette località avvenga su un percorso stradale che attraversi il territorio di almeno tre Regioni;
d) non sono soggetti ad obblighi di servizio pubblico e non danno diritto a ricevere alcun tipo di compensazione;
e) i prezzi sono liberamente determinati dalle imprese esercenti per le relazioni di traffico consentite;
f) non creano diritti di esclusività;
g) si svolgono in regime di libera concorrenza.
I servizi di linea interregionali di competenza statale (d'ora in avanti indicati come "servizi") sono disciplinati direttamente ed indirettamente da diverse fonti normative.
Le principali fonti che trovano applicazione nel settore sono:
• Regolamento (CE) n. 1071/2009 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 21 ottobre 2009, che stabilisce norme comuni sulle condizioni da rispettare per esercitare l'attività di trasportatore su strada e abroga la direttiva 96/26/CE del Consiglio;
• Regolamento (CE) n. 561/2006 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 15 marzo 2006, relativo all'armonizzazione di alcune disposizioni in materia sociale nel settore dei trasporti su strada e che modifica i regolamenti del Consiglio (CEE) n. 3821/85 e (CE) n. 2135/98 e abroga il regolamento (CEE) n. 3820/85 del Consiglio;
• Decreto legislativo 21 novembre 2005, n. 285 recante "Riordino dei servizi automobilistici interregionali di competenza statale";
• Decreto ministeriale 10 dicembre 2006, n. 316 "Regolamento recante riordino dei servizi automobilistici di competenza statale";
• Decreto legislativo 30 aprile 1992 , n. 285 "Nuovo Codice della Strada";
• D.P.R. n. 753 del 11 luglio 1980 recante "Nuove norme in materia di polizia, sicurezza e regolarità dell'esercizio delle ferrovie e di altri servizi di trasporto".
In virtù di tali disposizioni, l'accesso al mercato dei servizi è consentito a tutte le imprese autorizzate alla professione di trasportatore su strada di persone:
• iscritte in modo regolare al Registro elettronico Nazionale (d'ora in avanti: REN),
• in grado di svolgere servizi di trasporto in modo sicuro e regolare
• e che dimostrano di essere in possesso dei requisiti specificati dall'art. 3 del D.Lgs 21 novembre 2005, n. 285.
2. INFORMATIZZAZIONE
A breve sul sito www.ilportaledellautomobilista.it sarà in linea un nuovo programma informatico, denominato "GISDiL" (ovvero, "Gestione Informatica Servizi Di Linea") che consente l'approvazione per via telematica degli orari e dei programmi di esercizio eliminando cosi la necessità di gestione cartacea del relativo subprocedimento.
Inoltre, grazie all'inserimento - nel programma - dei dati relativi al percorso ed ai prezzi, iI GISDiL è strumentale ad una gestione più efficace e razionale delle informazioni relative:
1. al rilascio dei nulla osta alla sicurezza del percorso (d'ora in avanti: NOSP);
2. all'annotazione dei prezzi.
Come detto, man mano si procederà alla progressiva informatizzazione di altre fasi del procedimento. Si specifica che, alto stato, i sub-procedimenti di cui ai punti 1. e 2. non costituiscono oggetto di approvazione/annotazione per via telematica ma l'approvazione/annotazione deriva in modo implicito ed immediato dall'approvazione di orari e programmi di esercizio.
II GISDiL interagirà sia con il Data Base dei nulla osta di inidoneità per la sicurezza delle aree stradali in cui si effettuano le fermate (d'ora in avanti: DB NOSF) [2] che con il REN, e prevede iI coinvolgimento:
• degli Uffici di Motorizzazione Civile capoluoghi delle Regioni in cui è previsto il capolinea di partenza del servizio (d'ora in avanti: UMC Partenza), competenti a rilasciare il NOSP, ad approvare gli orari, i programmi di esercizio e ad annotare (ovvero, ad apporre il proprio visto) i prezzi dei titoli di viaggio;
• degli Uffici di Motorizzazione Civile capoluoghi delle Regioni in cui hanno sede legale le imprese - o, nel caso di raggruppamento di imprese, la mandataria - (d'ora in avanti: UMC Sede), competenti al rilascio della documentazione comprovante il rilascio dell'autorizzazione - mod. DTT 151, 151b e 152 (d'ora in avanti: documentazione DTT);
• delle imprese che intendono richiedere una nuova autorizzazione o la modifica di un'autorizzazione esistente o la trasformazione di una concessione in autorizzazione.
Si precisa che alle imprese che eserciscono o intendono esercire i servizi in oggetto sarà fornito apposito "Personal Identificate Number" (PIN), che consentirà loro, previa registrazione alla sezione "Imprese" del portale dell'automobilista, di inserire telematicamente i dati di esercizio che costituiranno parte essenziale della domanda di autorizzazione.
II PIN, necessario per accedere al programma, viene fornito dalla Divisione 2 della Direzione Generale per il trasporto stradale e per l'intermodalità (d'ora in avanti: Div. 2), a far data dall'emanazione della presente circolare, a condizione che le imprese:
• risultino regolarmente iscritte nel REN, sia che già svolgono servizi sia che intendano svolgerli nel futuro;
• siano anche iscritte nello specifico elenco previsto dall'art. 4 del D.Lgs 285/05, se già svolgono servizi oggetto della presente circolare.
Per ricevere il PIN l'impresa è tenuta a farne richiesta, tramite la propria casella di posta certificata, al seguente indirizzo: dg.tsi@pec.mit.gov.it specificando nell'oggetto quanto segue: "richiesta PIN per accesso GISDiL" e nel testo è tenuta a indicare obbligatoriamente il numero di iscrizione al REN e la denominazione dell'impresa.
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Al momento dell'attivazione, nel GISDiL saranno presenti i dati di esercizio dei soli servizi autorizzati ai sensi del D.Lgs. n. 285/2005 e non quelli eserciti in virtù di concessione rilasciata ai sensi dell'abrogata legge 1822/39. Infatti non si è ritenuto opportuno inserire nel GISDiL dati che presumibilmente saranno soggetti a modifica o che potrebbero perfino essere integralmente non utilizzabili (nel caso di mancata trasformazione) dopo il 31.12.2013, posto che per continuare l'esercizio dei servizi previsti nelle predette concessioni, queste ultime devono essere trasformate in autorizzazioni entro la fine dell'anno in corso. [3]
Nel GISDiL saranno presenti i seguenti dati, relativamente ai servizi autorizzati alle imprese (regolarmente iscritte al REN):
• il ruolo rivestito dalle imprese autorizzate (titolare - associata - subaffidataria);
• i programmi di esercizio, le fermate e gli orari relativi a ciascuna corsa del servizio.
Non saranno pre-inseriti i prezzi dei titoli di viaggio.
Tuttavia, è plausibile che alcuni servizi autorizzati non siano stati inseriti nel GISDiL o i dati per alcuni di essi risultino incompleti o non aggiornati.
II competente UMC Sede e/o l'impresa titolare dell'autorizzazione, qualora constatino tale disomogeneità o incompletezza o mancanza, possono intervenire nel GISDiL al fine di rettificare o aggiornare i dati: l'UMC Sede provvede d'ufficio alla rettifica, mentre se la constatazione avviene da parte dell'impresa questa è tenuta ad inviare una semplice comunicazione (anche solo via e-mail) al competente UMC Sede il quale - accertata la correttezza della segnalazione - provvede all'inserimento dei dati mancanti o all'aggiornamento degli stessi.
Per quanto sopra, al fine di disporre di uno strumento informatico aggiornato è auspicabile che tutti i soggetti coinvolti (imprese, UMC Sede e UMC Partenza, Div. 2) - ognuno per quanto consentito dalle proprie competenze e dal GISDiL -, provvedano in questa prima fase a verificare, segnalare e ad aggiornare i dati in esso contenuti.
La comunicazione da parte delle imprese per la segnalazione di dati incompleti o non aggiornati può essere effettuata anche contestualmente alle eventuali richieste di modifiche che l'impresa intenda eventualmente presentare.
3. TEMPISTICA
Con successiva nota a cura della Direzione generale per il trasporto stradale e per l'intermodalità (d'ora in avanti: DGTSI) sarà comunicata la data di attivazione del programma che presumibilmente avrà luogo entro il prossimo mese di settembre.
Fino alla messa in linea del GISDiL restano valide le modalità relative ai procedimenti dei servizi di linea interregionali di competenza statale stabilite nella circolare n. 2/2007 del 23/3/2007, come modificata dalla circolare n. 11/2007 del 13 luglio 2007, e nella recente circolare n. 2/2013 del 9 aprile 2013.
Dalla data di avvio del GISDiL la circolare n. 2/2007 del 23/3/2007 - come modificata dalla circolare n. 11/2007 - continuerà ad essere applicata per i soli procedimenti relativi alle richieste di modifiche dei servizi in concessione (ex legge 1822/39) che non comportano la trasformazione della concessione in autorizzazione, mentre la procedura stabilita nella recente circolare n. 2/2013 del 9 aprile 2013 - pur sostanzialmente confermata - viene assorbita e sostituita da quella della presente, a causa della necessità di alcuni adattamenti dovuti al nuovo sistema informatico.
Per quanto sopra, dalla data di avvio del GISDiL le domande volte a:
• ottenere le autorizzazioni per esercitare nuovi servizi,
• trasformare le concessioni in autorizzazioni (con o senza modifiche),
• modificare le autorizzazioni in essere,
• rinnovare con o senza modifiche le autorizzazioni esistenti dovranno essere presentate secondo le modalità stabilite nella presente circolare.
4. ACCESSO AL MERCATO: REQUISITI DELLE IMPRESE E REQUISITI DEI SERVIZI
II rilascio, da parte di questo Ministero, dell'autorizzazione necessaria per l'accesso e la permanenza nel mercato dei servizi è subordinato al possesso di alcuni requisiti, declinati dall'art. 3, comma 2, del D.Lgs. 285/05 e riferibili, a seconda dei casi, alle imprese o agli stessi servizi che queste ultime intendono esercire.
4.1 REQUISITI DELLE IMPRESE
Le imprese, per ottenere o mantenere l'autorizzazione a svolgere i servizi, devono possedere determinati requisiti volti ad assicurare la qualità e la professionalità del soggetto che esercisce i servizi resi all'utenza nonché la corretta e leale concorrenza con le altre imprese operanti nel mercato. I requisiti elencati qui di seguito sono previsti nell'articolo 3 c. 2 del d. lgs. n. 285/2005 o ivi hanno il loro fondamento.
Per garantire la qualità, la regolarità, la sicurezza e la continuità dei servizi l'impresa deve dimostrare:
• di essere autorizzata all'esercizio alla professione di trasportatore su strada;
• di aver ottenuto la certificazione di qualità aziendale;
• di disporre di personale, impianti e strutture in misura idonea ad assicurare il regolare esercizio del servizio di linea;
• di disporre di autobus che consentono iI trasporto di passeggeri solo seduti [4];
• di non aver commesso, nel periodo di un anno precedente alla data di presentazione di una richiesta di autorizzazione, più di due infrazioni qualificate dallo stesso D.lgs. 285/2005 come molto gravi, o di cinque infrazioni gravi;
• di non essere incorsa, nel periodo di un anno precedente alla data di presentazione della domanda, nella revoca di un titolo legale per l'esercizio di servizi di trasporto di persone su strada mediante autobus che possono essere quelli relativi al trasporto pubblico locale, al noleggio con conducente od ai servizi di linea di competenza statale.
A tutela di ulteriori valori (corretta e leale concorrenza, ambiente) devono risultare verificate le seguenti condizioni, ovvero l'impresa deve possedere i seguenti requisiti o dimostrare:
• di applicare, nei confronti dei propri addetti - in materia di rapporto di lavoro -, le norme di diritto comune e le norme del contratto collettivo nazionale di lavoro;
• di rispettare le disposizioni vigenti in materia di separazione cantabile, nell'ipotesi in cui vengano gestiti anche servizi soggetti ad obblighi di servizio pubblico, ai sensi del Regolamento (CEE) n. 1370/2007;
• che il servizio di linea proposto non riguardi unicamente i servizi più redditizi fra quelli esistenti;
• di utilizzare autobus non acquistati con sovvenzioni pubbliche di cui non possano beneficiare la totalità delle imprese;
• di disporre e impiegare nei servizi autobus immatricolati per la prima volta da non più di sette anni.
4.2 REQUISITI DEI SERVIZI
Le imprese, per ottenere o mantenere l'autorizzazione per l'esercizio dei servizi, oltre a possedere i requisiti di cui al precedente 4.1 REQUISITI DELLE IMPRESE, sono tenute a dimostrare che il servizio di linea sarà svolto nel rispetto dei requisiti tecnici volti a garantire la sicurezza delle persone trasportate e della circolazione.
A tal fine, le imprese sono tenute a dimostrare che:
• tutte le aree in cui vengono effettuate le fermate del servizio di linea ove si ha la salita o la discesa dei passeggeri sono state preventivamente ritenute idonee sotto il profilo della sicurezza stradale - ai sensi del D.P.R. 753/80 - da parte dell'Ufficio Motorizzazione Civile della provincia in cui è situata l'area di fermata (d'ora in avanti: UMC Fermata);
• il percorso stradale, individuato come itinerario predeterminato del servizio di linea, è stato preventivamente ritenuto idoneo sotto il profilo della sicurezza stradale, in relazione alle dimensioni delle tipologie degli autobus che l'impresa intende utilizzare;
• i tempi di percorrenza previsti tra le fermate sono stati valutati congrui, facendo riferimento alle percorrenze tra esse ed ai limiti di velocità consentiti lungo le strade percorse;
• le modalità di esercizio si attengono ai vincoli previsti per il tempo di guida e di riposo dei conducenti di cui al Regolamento (CEE) n. 561/2006.
5. AUTORIZZAZIONI PER NUOVI SERVIZI O RINNOVO SENZA MODIFICHE O TRASFORMAZIONE DELLE CONCESSIONI IN AUTORIZZAZIONI (ART. 9 COMMA 1 DEL D. LGS. N. 285/2005)
5.1 RILASCIO DEL NOSP E APPROVAZIONE DEGLI ORARI
Come stabilito nel DM 316/2006 il procedimento per l'accesso al mercato dei servizi si articola in due fasi, volte ad accertare la sussistenza dei requisiti prescritti:
• la prima fase è volta ad accertare l'idoneità del servizio di linea per ciò che concerne la sicurezza stradale;
• la seconda fase è rivolta a verificare il possesso dei requisiti in capo all'impresa.
Con la messa in linea del GISDiL la presentazione della domanda per ottenere il NOSP e l'approvazione degli orari ha luogo come illustrato qui di seguito.
5.1.1 DOMANDA PER IL RILASCIO DEL NOSP E PER L'APPROVAZIONE DEGLI ORARI
Una volta ottenuto il PIN, l'impresa che intende richiedere l'autorizzazione per esercitare un nuovo servizio provvede anzitutto ad inserire nel sistema informatico, per via telematica, i dati di esercizio del servizio (per ciascuna corsa del servizio: programma di esercizio, fermate, itinerario, chilometri percorsi e tempo di percorrenza tra due fermate, orario di partenza e di arrivo per ogni fermata nonché le relazioni di traffico e i prezzi dei titoli di viaggio).
Come detto, il nuovo programma interagisce con il DB NOSF e, pertanto, l'impresa non può inserire aree di fermata che risultano prive del NOSF.
In caso di aree di fermata non presenti nel DB NOSF è necessario che l'impresa richieda all'UMC Fermata il rilascio del NOSF prima di presentare la domanda.
Qualora, invece, risulti essere stato rilasciato il NOSF per un'area di fermata, ma lo stesso non sia inserito nel DB NOSE, l'impresa può inviare al predetto UMC una richiesta, redatta in carta semplice o anche via posta elettronica, per sollecitarne l'inserimento nel predetto DB NOSF, atteso che da tale assenza viene pregiudicata la sua facoltà di inserire quella determinata area di fermata nel GISDiL.
Una volta inseriti i dati di esercizio del servizio l'impresa presenta all'UMC Partenza:
1. la domanda di rilascio del NOSP
2. la domanda di approvazione degli orari e del programma di esercizio
Le predette domande sono redatte in un unico documento conforme allo schema di cui all'allegato n. 1, cui viene apposta la marca da bollo e al quale sono allegate:
• una tabella indicativa dei tempi di guida e di riposo dei conducenti, predisposta conformemente al modello di cui all'allegato n. 1.A;
• per le imprese costituite in raggruppamento, una dichiarazione relativa alla costituzione di associazione di imprese prodotta secondo lo schema di cui all'allegato 1.B.
La domanda per il rilascio del NOSP e per l'approvazione degli orari - qualora presentata da una riunione di imprese la cui impresa mandataria non è autorizzata all'esercizio della professione (e dunque non risulta iscritta al REN) -, è sottoscritta comunque da quest'ultima impresa; tuttavia i dati saranno inseriti nel GISDiL da un'impresa mandante, autorizzata all'esercizio della professione (i.e., iscritta al REN) e indicata nella prevista dichiarazione da allegare alla domanda. Si precisa che l'impresa che inserisce i dati è codificata dal sistema informatico come impresa titolare del servizio.
Peraltro l'impresa, sebbene venga qualificata nel GISDI come titolare del servizio e come tale sarà inserita nella documentazione comprovante l'avvenuta autorizzazione, continuerà a rivestire nel raggruppamento di imprese il ruolo di impresa mandante.
In caso di trasformazione di una concessione in autorizzazione, poiché i servizi oggetto di concessione sono in esercizio da molti anni, si può correttamente presumere che il percorso risponda ai requisiti di sicurezza.
Le imprese che, al momento della presentazione della domanda di trasformazione, intendano mantenere invariato il percorso del servizio di linea già concesso non sono tenute a richiedere all'UMC Partenza il rilascio del NOSP, ma sono comunque tenute a richiedere al predetto UMC l'approvazione degli orari e del programma di esercizio.
Inoltre, si ritiene invariato il percorso del servizio di linea da trasformare anche quando quest'ultimo preveda, lungo il medesimo itinerario rispetto a quello già in esercizio, uno spostamento delle aree di fermata. In questo caso, dunque, non è necessario il rilascio del NOSP.
L'invarianza del percorso deve essere oggetto di dichiarazione sostitutiva di atto notorio resa dall'impresa nell'istanza di approvazione degli orari e del programma di esercizio che andrà redatta secondo lo schema di cui all'allegato n. 2. Dunque l'allegato 2 è utilizzato - in sostituzione dell'allegato 1 - soltanto nel caso di domanda di trasformazione, e purché il percorso sia invariato rispetto a quello già in esercizio in forza della concessione.
5.1.2 PROCEDIMENTO DI RILASCIO DEL NOSP E DI APPROVAZIONE DEGLI ORARI
Il GISDiL, dopo l'inserimento dei dati da parte dell'impresa titolare, qualifica per default i dati del nuovo servizio di linea come dati "da approvare". Sono considerati tali dal sistema anche i dati relativi ai servizi oggetto di trasformazione da concessione ad autorizzazione.
L'UMC Partenza, ricevuta l'istanza volta ad ottenere il NOSP e/o l'approvazione degli orari e del programma di esercizio, visualizza i dati inseriti dall'impresa nel GISDiL.
Effettuati i dovuti accertamenti tesi a verificare la sussistenza dei requisiti riferiti al servizio, in caso di esito positivo l'UMC approva i predetti dati nel GISDiL, inserendo gli estremi dell'approvazione (i.e., il numero di protocollo attribuito ad hoc) nell'apposito campo.
Lo stesso UMC comunica tempestivamente l'avvenuta approvazione all'impresa istante anche solo mediante un messaggio inviato all'indirizzo di posta elettronica indicato dalla stessa nella propria domanda, affinché l'impresa possa proseguire nella seconda fase dell'iter di approvazione del nuovo servizio di linea.
A seguito dell'inserimento degli estremi del provvedimento di approvazione da parte dell'UMC Partenza i dati assumono nel sistema informatico lo stato "approvati". Tale stato va inteso esclusivamente come avvenuta approvazione degli orari e del programma di esercizio, nonché - implicitamente - rilascio del NOSP e apposizione del visto (i.e. "annotazione") alla tabella dei prezzi: ciò non equivale a considerare il servizio di linea come autorizzato.
In caso di esito negativo il nuovo servizio resta nello stato "da approvare". I motivi per i quali non viene rilasciato il NOSP o non vengono approvati gli orari e il programma di esercizio sono oggetto di espresso provvedimento di diniego preceduto da una comunicazione resa tempestivamente all'impresa, secondo quanto previsto dall'art. 10 - bis della legge 241/90.
L'impresa, entro ii termine di dieci giorni dalla ricezione di quest'ultima comunicazione, tenendo conto del rilievi espressi dall'UMC Partenza, può:
• modificare i dati inseriti nel GISDiL e darne comunicazione allo stesso UMC;
• presentare all'UMC Partenza per iscritto le proprie osservazioni, eventualmente corredate da documenti, qualora non ritenga corretti i rilievi ricevuti.
L'UMC Partenza - successivamente alla ricezione delle predette comunicazioni provvede, a seconda dei casi, ad approvare i dati inseriti nel GISDiL o a rigettare definitivamente la domanda dell'impresa.
5.2 DOMANDA E PROCEDIMENTO DI RILASCIO - AUTORIZZAZIONE PER NUOVI SERVIZI O RINNOVO SENZA MODIFICHE O TRASFORMAZIONE DI UNA CONCESSIONE IN AUTORIZZAZIONE
Una volta completati gli adempimenti di cui sopra ed ottenuta l'approvazione degli orari e del programma di esercizio (con conseguente implicito rilascio del NOSP e annotazione dei prezzi) l'impresa presenta:
• alla Div. 2
• e, in copia corredata degli allegati, all'UMC Sede la domanda di nuova autorizzazione o di rinnovo senza modifiche di un'autorizzazione in scadenza o di trasformazione di concessione in autorizzazione. La domanda (in bollo) è redatta secondo il modello di cui all'allegato 3 e sottoscritta dal legate rappresentante, completa di tutti gli allegati di seguito indicati:
I. dichiarazione sostitutiva di atto notorio attestante il materiale rotabile di cui l'impresa dispone (o di cui prevede l'acquisizione), le unità di personale del cui lavoro si avvale o intende avvalersi nonché la consistenza delle strutture di supporto all'organizzazione aziendale (cfr. modello di cui all'allegato 3.A). Nel caso di riunione di imprese tale allegato è presentato da ciascuna impresa iscritta al REN e facente parte della riunione;
II. per le imprese costituite in raggruppamento: dichiarazione sostitutiva di atto notorio relativa alla costituzione di associazione di imprese (cfr. modello di cui all'allegato 1.B) [5] e le dichiarazioni, rese da ciascuna impresa autorizzata all'esercizio della professione, attestanti la titolarità dei requisiti e delle condizioni di cui all'articolo 3 del decreto legislativo n. 285/2005 (cfr. modello di cui all'allegato 3.B);
III. originale o la copia autenticata della certificazione ISO in corso di validità e rilasciata secondo le norme UNI EN ISO 9000 nella versione più recente, qualora l'Amministrazione non ne sia già in possesso.
La Div. 2, ricevuta la domanda, comunica all'impresa richiedente l'avvio del relativo procedimento e procede nell'istruttoria, in particolare verificando che:
• nel GISDiL siano stati inseriti i dati per il servizio di linea richiesto e che detti dati siano stati approvati dall'UMC Partenza;
• le relazioni di traffico inserite dall'impresa nel GISDIL rispettino la vigente normativa;
• sussistano, in capo alle imprese, i requisiti di cui all'art. 3, c. 2 del Dlgs. 285/05 anche mediante il controllo a campione, ai sensi e per gli effetti di cui al DPR n. 445/2000.
La Div. 2 conclude tale procedimento entro 120 giorni, con il rilascio - secondo quanto evidenziato subito oltre - del provvedimento autorizzativo o, previa applicazione dell'articolo 10 - bis della legge n. 241/90, con provvedimento di diniego.
Contemporaneamente l'UMC Sede espleta l'istruttoria per il rilascio del parere relativo all'accertamento dei requisiti di cui all'articolo 3, c. 2, lettere e) ed f) del Decreto legislativo n. 285/05 (d'ora in avanti: accertamento risorse). Nel caso di domanda presentata da una riunione di imprese, la sussistenza di questi ultimi requisiti è accertata - dall'UMC Sede della mandataria - in capo alla riunione di imprese nel suo complesso, acquisendo, se ritenuto necessario, i pareri degli altri UMC Sede ove hanno sede legale le altre imprese riunite. Pertanto, rendendo omogenea la procedura di trasformazione di concessione in autorizzazione e quella di rilascio ex novo di autorizzazione, il rilascio del parere per l'accertamento delle risorse avviene, da parte dell'UMC Sede, senza previa necessità di richiesta in tal senso da parte della Div. 2.
Nel solo caso di richiesta di rinnovo di autorizzazione senza modifiche, qualora l'impresa - nell'allegato 3.A - dichiari l'invarianza della dotazione di risorse rispetto alle condizioni esistenti al momento del rilascio o della modifica dell'autorizzazione da rinnovare, l'accertamento risorse non si rende necessario.
Una volta terminata la propria istruttoria, l'UMC Sede ne comunica l'esito alla Div. 2.
Se l'esito è positivo (e cioè se l'UMC Sede rilascia parere favorevole), e se anche l'istruttoria della Div. 2 si conclude positivamente, quest'ultima emana il provvedimento autorizzativo e, in caso di domanda presentata da un raggruppamento di imprese, inserisce nel GISDiL le altre imprese facenti parte del raggruppamento autorizzate in base a predetto provvedimento - ad esercitare il servizio di linea.
Con l'emanazione del provvedimento di autorizzazione si intendono, tra l'altro, approvate le relazioni di traffico presenti nel GISDiL, in particolare ai fini di cui all'art. 3 comma 2 lettera m) del d. lgs. n. 285/05.
Infine, a seguito dell'invio di una copia del provvedimento autorizzativo della Div. 2 all'UMC Sede, quest'ultimo rilascia la documentazione DTT a condizione della verifica - da parte dello stesso UMC Sede - dell'avvenuto pagamento del contributo di cui all'art. 5, comma 3, lettera b) del D. lgs. n. 285/05 [6] (d'ora in avanti: contributo regolarità e sicurezza).
Pertanto, il provvedimento della Div. 2 autorizza le imprese a svolgere il servizio di linea utilizzando autobus a bordo dei quali deve essere presente la relativa documentazione DTT, seguendo le modalità di esercizio che risultano approvate con i riferimenti indicati sia nel medesimo provvedimento autorizzativo che nel GISDiL.
Le imprese che per la prima volta vengono autorizzate ad esercitare servizi sono tenute a versare, entro 60 giorni dalla data di rilascio della documentazione DTT, il contributo di cui all'art. 5, comma 3, lettera a) del D. lgs. 285/05 [7] (d'ora in avanti: contributo prima iscrizione).
II predetto contributo è dovuto dall'impresa titolare del servizio di linea autorizzato e, nel caso di esercizio autorizzato ad un raggruppamento di imprese, da tutte le imprese facenti parti del raggruppamento medesimo.
II mancato versamento del contributo dovuto per l'iscrizione all'elenco delle imprese esercenti servizi è valido motivo per avviare il procedimento sanzionatorio di cui all'art. 7, c. 8, lett. f) del D. lgs. 285/05.
L'impresa titolare è tenuta, altresì a comunicare l'avvio dell'esercizio del servizio di linea. Dopo il periodo di novanta giorni, decorrenti dalla data di rilascio della documentazione DTT, la mancata ricezione della comunicazione di inizio esercizio è ritenuta quale valido motivo per avviare il procedimento sanzionatorio previsto dall'art. 7, c. 1 lett. b) del D.lgs. 285/05.
Qualora, invece, dall'istruttoria compiuta, la domanda risulti incompleta ovvero non venga accertata la sussistenza di uno o più dei requisiti previsti dal decreto legislativo 285/05, la Div. 2 provvede a comunicare all'impresa richiedente i motivi ostativi all'accoglimento della domanda, sulla base di quanto previsto dall'articolo 10 - bis della legge 7 agosto 1990, n. 241 e successive modificazioni ed integrazioni.
All'invio della predetta comunicazione è tenuto anche l'UMC Sede qualora, al termine della propria istruttoria, ravvisi l'insussistenza dei requisiti previsti per l'accertamento risorse.
II provvedimento di diniego alla richiesta di autorizzazione da parte della Div. 2 o II rilascio del parere negativo da parte dell'UMC Sede deve essere sempre preceduto dall'invio della predetta comunicazione.
Per le domande di autorizzazione all'istituzione di un nuovo servizio di linea - o di trasformazione in autorizzazione di una concessione rilasciata ai sensi della legge 1822/39 - che non trovano accoglimento da parte della Div. 2, l'UMC Partenza è tenuto a modificare nel GISDiL lo stato dei dati di esercizio da "approvati" a "da approvare".
6. AUTORIZZAZIONE ALLA MODIFICA O AL RINNOVO CON MODIFICHE DI AUTORIZZAZIONE ESISTENTE
6.1 PREMESSA
Con l'avvio del GISDiL anche i procedimenti relativi alle modifiche dei servizi, ivi comprese quelle contestuali al rinnovo delle autorizzazioni, sono innovati al fine di consentirne, in prospettiva, una gestione più razionale ed efficace.
Come per i procedimenti esaminati nella prima parte, anche per quelli di modifica il GISDiL prevede il coinvolgimento delle imprese esercenti oltre che degli uffici del Ministero.
Nel contempo, tenuto conto che nel GISDiL non sono presenti i dati dei servizi eserciti in virtù di concessioni ex legge 1822/39 (cfr. 2. INFORMATIZZAZIONE), i procedimenti relativi ad eventuali richieste di modifiche degli stessi non potranno essere informatizzati e pertanto ad essi continueranno ad applicarsi le disposizioni contenute nelle vigenti circolari.
Premesso quanto sopra, i procedimenti relativi alle modifiche o ai rinnovi con modifiche dei servizi autorizzati sono disciplinati come segue.
6.2 DOMANDA E PROCEDIMENTO DI RILASCIO - MODIFICA DELLE AUTORIZZAZIONI O RINNOVO CON MODIFICHE
Le prescrizioni contenute nelle autorizzazioni per l'esercizio dei servizi possono essere distinte in prescrizioni soggettive ed oggettive.
Le prescrizioni soggettive si riferiscono alle imprese esercenti, mentre quelle oggettive riguardano le modalità di esercizio del servizio.
Il nuovo procedimento riflette tale distinzione prevedendo modalità e competenze diverse a seconda che le richieste di modifica si riferiscano a prescrizioni soggettive o oggettive.
Il procedimento di seguito illustrato si applica, con i dovuti adattamenti, anche alle domande di rinnovo che prevedono contestualmente la modifica delle prescrizioni soggettive e/o oggettive contenute nell'autorizzazione in scadenza.
6.2.1 DOMANDA MODIFICA DELLE PRESCRIZIONI SOGGETTIVE
Nelle modifiche delle prescrizioni soggettive rientrano tutte quelle domande relative a variazioni degli operatori economici autorizzati ad esercitare un determinato servizio.
Tale variazione può consistere in un aumento, una rimodulazione od una riduzione delle imprese esercenti.
A) L'aumento delle imprese esercenti si determina quando al soggetto già autorizzato ad esercire un servizio di linea (in forma singola o in forma associata) se ne aggiunge uno o più.
Per questa tipologia di richieste il procedimento di autorizzazione deve esclusivamente accertare che i nuovi soggetti siano autorizzati all'esercizio della professione nonché in possesso dei requisiti per l'accesso al mercato riguardanti le imprese. Inoltre, in questo caso non è necessario l'accertamento risorse, in quanto tale accertamento è già avvenuto nel procedimento di autorizzazione dei soggetti già esercenti il servizio e - per definizione - la modifica richiesta non incide in diminuzione.
L'impresa titolare dell'autorizzazione presenta alla Div. 2:
• la domanda di modifica, in bollo, conformemente allo schema di cui all'allegato 4,
• la dichiarazione relativa alla costituzione dell'associazione di imprese (cfr. modello di cui all'allegato 1.B), [8]
• la/le dichiarazione/i attestante/i la titolarità dei requisiti e delle condizioni di cui all'articolo 3 del decreto legislativo n. 285/2005, resa/e da ciascuna impresa autorizzata all'esercizio della professione (cfr. modello di cui all'allegato 3.B) [9],
• originale o la copia autenticata della certificazione ISO in corso di validità e rilasciata secondo le norme UNI EN ISO 9000 nella versione più recente, qualora l'Amministrazione non ne sia già in possesso.
Una copia della domanda, in carta semplice e senza documenti allegati, viene inviata per conoscenza all'UMC Sede.
Se è aggiunta un'impresa subaffidataria occorre produrre - oltre alla dichiarazione attestante la titolarità dei requisiti e delle condizioni di cui all'articolo 3 del decreto legislativo n. 285/2005 (cfr. modello di cui all'allegato 3.C) [10], e oltre all'originale o alla copia autenticata della certificazione ISO secondo le norme UNI EN ISO 9000 nella versione più recente -, anche una dichiarazione sostitutiva di atto notorio attestante l'esistenza del contratto di subaffidamento tra l'impresa titolare dell'autorizzazione e l'impresa subaffidataria.
B) La rimodulazione delle imprese esercenti si verifica ogni volta che è richiesto l'inserimento di una nuova impresa tra quelle esercenti, con contestuale eliminazione di un'impresa autorizzata che ricopre il ruolo di impresa titolare o associata (ma non quello di subaffidatario) Questa fattispecie è riferibile al raggruppamento ma anche alla modifica di titolarità di un'autorizzazione in capo ad una singola impresa.
Si ha rimodulazione anche quando la nuova impresa esercente deriva dalla trasformazione di un'impresa già autorizzata.
La rimodulazione delle imprese esercenti comporta l'accertamento volto a verificare, in capo alle nuove imprese, l'esistenza dell'autorizzazione all'esercizio della professione nonché il possesso dei requisiti per l'accesso al mercato; inoltre l'UMC Sede procede all'accertamento risorse finalizzato principalmente a verificare che le nuove imprese possano continuare ad assicurare la regolarità del servizio.
L'impresa mandataria ovvero titolare dell'autorizzazione presenta alla Div. 2:
• la domanda di modifica o di rinnovo con modifica, in bollo, conformemente allo schema di cui all'allegato 4,
• la dichiarazione relativa alla costituzione dell'associazione di imprese (cfr. modello di cui all'allegato 1.B), [11]
• la/le dichiarazione/i attestante/i la titolarità dei requisiti e delle condizioni di cui all'articolo 3 del decreto legislativo n. 285/2005, resa/e da ciascuna impresa autorizzata all'esercizio della professione (cfr. modello di cui all'allegato 3.B),
• originale o la copia autenticata della certificazione ISO in corso di validità e rilasciata secondo le norme UNI EN ISO 9000 nella versione più recente, qualora l'Amministrazione non ne sia già in possesso.
È inviata all'UMC Sede una copia della domanda (in carta semplice), con allegata la dichiarazione di cui al modello allegato 3.A). Nel caso di riunione di imprese tale allegato è presentato da ciascuna impresa iscritta al REN e facente parte della riunione.
C) La riduzione delle imprese esercenti si verifica quando, nell'ambito di un raggruppamento, viene richiesta l'eliminazione di una o più imprese dal novero delle imprese esercenti, titolare o associate, senza che si aggiungano nuove imprese.
La riduzione delle imprese comporta il solo accertamento risorse, finalizzato principalmente a verificare che le imprese che proseguono l'esercizio del servizio possano continuare ad assicurarne la regolarità.
L'impresa mandataria (del raggruppamento originario oppure designata dal raggruppamento restante) ovvero l'impresa titolare (qualora del raggruppamento precedente non resti che una sola impresa) presenta domanda di modifica o di rinnovo con modifica alla Div. 2, in bollo, conformemente allo schema di cui all'allegato 4, specificando il soggetto che prosegue l'esercizio. Nel caso di raggruppamento di imprese alla domanda e allegata la dichiarazione relativa alla nuova costituzione dell'associazione di imprese (cfr. modello di cui all'allegato 1.B) [12]
Una copia della domanda - in carta semplice con allegata la dichiarazione di cui all'allegato 3.A - viene inviata all'UMC Sede affinché esso possa effettuare l'accertamento risorse nei confronti delle imprese che proseguono l'esercizio del servizio, individualmente o in base alla nuova composizione del raggruppamento. Nei caso di riunione di imprese, l'allegato 3.A è presentato da ciascuna impresa iscritta ai REN e facente parte della riunione.
Per tutte le richieste volte ad eliminare dal novero delle imprese esercenti una impresa subaffidataria non è necessario effettuare l'accertamento risorse in quanto la regolarità del servizio continua comunque ad essere assicurata dall'impresa titolare e delle imprese associate.
6.2.2 PROCEDIMENTO - AUTORIZZAZIONI ALLA MODIFICA DELLE PRESCRIZIONI SOGGETTIVE
La Div. 2, ricevuta la domanda di modifica soggettiva dell'autorizzazione, comunica all'impresa richiedente l'avvio del relativo procedimento ed espleta l'istruttoria per il rilascio, entro 120 giorni, del provvedimento autorizzativo.
Contemporaneamente - e cioè, senza necessità di richiesta ad hoc da parte della Div. 2 - l'UMC Sede (per le domande di rimodulazione e diminuzione) espleta la propria istruttoria volta al rilascio del parere relativo all'accertamento risorse. Tale accertamento avviene con riferimento alla riunione di imprese nel suo complesso, acquisendo - se ritenuto necessario - i pareri di altri UMC Sede ove hanno sede legale le altre imprese riunite.
Una volta terminata la propria istruttoria, l'UMC Sede ne comunica l'esito alla Div. 2. Se l'esito è positivo (se, cioè, l'UMC Sede rilascia parere favorevole), e se anche l'istruttoria della Div. 2 si conclude positivamente, quest'ultima emana il provvedimento autorizzativo e aggiorna nel GISDiL i dati relativi alle imprese esercenti autorizzate ad esercitare il servizio di linea.
Copia del provvedimento viene inviato all'UMC Sede, che provvede ad aggiornare la documentazione DTT rilasciata in precedenza all'impresa titolare o, in caso di domanda di rinnovo con modifiche, a rilasciare all'impresa la nuova documentazione DTT, previa verifica - da parte dello stesso UMC Sede - dell'avvenuto pagamento del contributo regolarità e sicurezza.
Le imprese che per la prima volta vengono autorizzate ad esercitare servizi, anche a seguito di un provvedimento di modifica delle prescrizioni soggettive (comprese quelle che ricoprono il ruolo di subaffidatarie), sono tenute a versare, entro 60 giorni dalla data di rilascio della documentazione DTT, il contributo di prima iscrizione [13]. II predetto contributo e dovuto dall'impresa titolare del servizio di linea autorizzato e, nel caso di esercizio autorizzato ad un raggruppamento di imprese, da ciascuna impresa facente parte del raggruppamento medesimo o subaffidataria.
Il mancato versamento del contributo dovuto per l'iscrizione all'elenco delle imprese esercenti i servizi costituisce valido motivo per avviare il procedimento sanzionatorio di cui all'art. 7, comma 8, lett. f) del D.lgs. 285/05.
Le imprese che, a seguito di un provvedimento di modifica delle prescrizioni soggettive, non esercitano più alcun servizio saranno cancellate dall'elenco.
La cancellazione dall'elenco comporta l'obbligo per l'impresa di versare di nuovo, in caso di ottenimento di un'autorizzazione per esercitare servizi, iI contributo di prima iscrizione.
In ogni caso illustrato in precedenza, qualora, dalla verifica compiuta, la domanda di modifica risulti incompleta ovvero venga accertata la insussistenza di una delle condizioni previste dal decreto legislativo 285/05, la Div. 2 provvede a comunicare all'impresa richiedente i motivi ostativi all'accoglimento della domanda, sulla base di quanto previsto dall'articolo 10 - bis della legge 7 agosto 1990, n. 241.
All'invio della predetta comunicazione è tenuto anche l'UMC Sede qualora al termine della propria istruttoria ravvisi l'insussistenza delle condizioni previste per l'accertamento risorse.
Il provvedimento di diniego alla richiesta di autorizzazione da parte della Div. 2 o il rilascio del parere negativo da parte dell'UMC Sede deve essere sempre preceduto dall'invio della predetta comunicazione.
6.2.3 DOMANDA MODIFICA DELLE PRESCRIZIONI OGGETTIVE
Un'impresa titolare di un'autorizzazione per l'esercizio di un servizio può voler presentare un'istanza di modifica delle prescrizioni oggettive, al fine di variare le modalità di esercizio del servizio oggetto della medesima autorizzazione.
Tali variazioni possono consistere in una modifica: del percorso stradale, delle fermate ove avviene la salita o la discesa dei passeggeri, del periodo di esercizio, delle frequenze, degli orari di partenza e/o di arrivo da ciascuna fermata o dei prezzi dovuti dai passeggeri.
Tutte le modifiche delle prescrizioni oggettive vengono consentite previo rilascio di apposita autorizzazione, salvo quelle relative alle modifiche dei prezzi che, invece, sono soggette a semplice annotazione.
Le modifiche delle prescrizioni oggettive possono inoltre determinare:
• un aumento del contributo regolarità e sicurezza;
• un nuovo accertamento risorse, in capo al soggetto esercente il servizio.
A titolo esemplificativo, l'aumento del contributo regolarità e sicurezza ricorre quando le modifiche delle prescrizioni oggettive determinano un aumento dei chilometri complessivi del servizio e/o il numero di fermate previste per lo stesso, in modo tale da superare il limite superiore dello scaglione del contributo già versato in precedenza come previsti dalla tabella allegata al Dlgs. 285/05; oppure l'accertamento risorse ricorre, quando a seguito delle modifiche delle prescrizioni oggettive l'esercizio del servizio può richiedere al soggetto esercente l'impiego di ulteriori risorse in termini di autobus e personale addetto alla guida.
L'impresa titolare dell'autorizzazione può richiedere la modifica di una o più prescrizioni oggettive anche contestualmente ad una domanda di modifica delle prescrizioni soggettive e/o di rinnovo dell'autorizzazione medesima.
Anche nell'ipotesi di presentazione di un'istanza di modifica delle prescrizioni oggettive dell'autorizzazione l'impresa titolare dell'autorizzazione inserisce nel GISDiL i nuovi dati, relativi alle modifiche delle prescrizioni oggettive.
Al fine di inserire i nuovi dati, l'impresa preliminarmente chiede, con una comunicazione inviata anche solo per posta elettronica, all'UMC Partenza di cambiare lo stato dei dati di esercizio che sono presenti nel GISDiL da "approvati" a "da approvare".
Solo dopo aver archiviato, tramite un'apposita funzionalità presente nel medesimo GISDiL, i dati di esercizio approvati in precedenza, l'UMC Partenza - ogni qualvolta riceva una comunicazione in tal senso da parte di un'impresa titolare di un'autorizzazione per svolgere un servizio - procede con la consentita tempestività a cambiare lo stato dei dati di esercizio in GISDiL, dandone comunicazione all'impresa.
In ogni caso, il cambiamento dello stato dei dati nel GISDiL può essere constatato direttamente dalle imprese esercenti il servizio purché in possesso del PIN.
Dopo aver modificato i dati di esercizio nel GISDiL, l'impresa titolare dell'autorizzazione invia:
• in caso di variazione dei soli dati relativi ai prezzi dei titoli di viaggio durante il periodo di validità dell'autorizzazione: una comunicazione all'UMC Partenza, redatta secondo lo schema di cui all'allegato n. 5, con la quale comunica i nuovi prezzi che intende applicare alla propria clientela in modo tale che l'UMC:
- li visualizzi per presa visione,
- reinserisca nel GISDiL gli estremi di approvazione dei dati precedentemente archiviati, modificando contestualmente lo stato dei dati di esercizio della linea da "da approvare" in "approvati",
- rilasci all'impresa la documentazione DTT debitamente aggiornata con i nuovi prezzi.
• in caso di variazione dei dati relativi unicamente agli orari di partenza e di arrivo durante il periodo di validità dell'autorizzazione: una domanda all'UMC Partenza, redatta in bollo secondo lo schema di cui all'allegato n. 6, a cui andrà allegata la tabella dei tempi di guida e di riposo dei conducenti (predisposta conformemente al modello di cui all'allegato n. 1.A), in modo tale che l'UMC Partenza ne verifichi la congruità rispetto ai tempi di percorrenza, ai limiti di velocità consentiti lungo le strade percorse e alla disciplina dei tempi di guida e riposo dei conducenti. Qualora tale accertamento sia positivo, l'UMC Partenza:
- inserisce nel GISDIL gli estremi di approvazione e modifica contestualmente lo stato del dati di esercizio "da approvare" in "approvati";
- rilascia all'impresa la documentazione DTT debitamente aggiornata;
• in tutti gli altri casi di variazione dei dati di esercizio: una domanda alla Div. 2, provvista di marca da bollo, secondo lo schema di cui all'allegato n. 4, a cui andranno allegate, se del caso:
- la tabella indicativa dei tempi di guida e di riposo dei conducenti, predisposta conformemente al modello di cui all'allegato n. 1.A (da accludere quando le modifiche incidono sui tempi di guida e di riposo sottesi all'autorizzazione di cui è chiesta modifica);
- la dichiarazione attestante il materiale rotabile di cui l'impresa dispone (o di cui prevede l'acquisizione), le unità di personale del cui lavoro si avvale o intende avvalersi nonché la consistenza delle strutture di supporto all'organizzazione aziendale (cfr. modello di cui all'allegato 3.A). Tale dichiarazione va allegata quando le modifiche comportano la necessità di utilizzo di maggiori risorse.
Una copia in carta semplice della domanda e degli eventuali allegati viene inviata agli UMC Partenza e Sede.
6.2.4 PROCEDIMENTO AUTORIZZAZIONI ALLA MODIFICA DELLE PRESCRIZIONI OGGETTIVE
L'UMC Partenza, ricevuta copia della domanda di modifica, accerta - dall'esame dei dati presenti nel GISDiL - la permanenza dei requisiti dei servizi ovvero che il percorso continui ad essere idoneo sotto il profilo della sicurezza stradale, in relazione alle dimensioni delle tipologie degli autobus che l'impresa intende utilizzare; se invece le modifiche concernono gli orari, lo stesso UMC verifica che gli orari continuino ad essere congrui rispetto ai tempi di percorrenza e ai limiti di velocità consentiti lungo le strade percorse.
Qualora tale accertamento sia positivo, l'UMC inserisce nel GISDiL gli estremi di approvazione e modifica lo stato dei dati "da approvare" in "approvati", dandone tempestiva comunicazione, anche solo per posta elettronica, alla Div 2.
Inoltre l'UMC Sede, ricevuta copia della domanda, procede - con riferimento ai nuovi dati di esercizio - all'accertamento risorse ogni qualvolta le modifiche richieste determinino un aumento delle risorse necessarie per assicurare il regolare svolgimento del servizio (i.e., aumento del periodo di esercizio, delle corse, del percorso, etc).
In caso di esito favorevole di tale accertamento lo stesso UMC Sede ne da comunicazione alla DIV. 2 con la tempestività consentita.
La Div. 2, qualora riceva i predetti pareri favorevoli degli UMC, accerta che il servizio svolto secondo i nuovi dati di esercizio rispetti la condizione di cui all'art. 3, c. 2, lett. m) del Dlgs 285/05.
In caso di esito positivo di tale accertamento, la stessa Div. 2 emana il provvedimento autorizzativo ed invia una copia dello stesso all'UMC Partenza per opportuna conoscenza ed all'UMC Sede, affinché quest'ultimo rilasci all'impresa titolare la documentazione DTT debitamente aggiornata. L'UMC Sede dovrà aver previamente verificato l'avvenuto pagamento del contributo regolarità e sicurezza eventualmente dovuto in caso di modifiche apportate durante il periodo di validità dell'autorizzazione(i.e., aumento dei chilometri complessivi del servizio e/o del numero di fermate).
Qualora, invece, dalla verifica compiuta la Div. 2 accerti che le nuove modalità comportano il verificarsi della condizione prevista dall'art. 3, comma 2, lett. m) del decreto legislativo n. 285/05, la stessa Div. 2 comunica all'impresa richiedente i motivi ostativi all'accoglimento della domanda, sulla base di quanto previsto dall'articolo 10 - bis della legge 7 agosto 1990, n. 241.
All'invio della predetta comunicazione sono tenuti anche gli UMC interessati dal procedimento, ognuno per la parte di rispettiva competenza, qualora al termine delle proprie istruttoria l'esito dell'accertamento risulti negativo, verificando l'UMC Partenza della non congruità dei nuovi dati di esercizio e l'UMC Sede del mancato accertamento risorse.
In ogni caso, l'impresa, entro il termine di dieci giorni dalla ricezione della comunicazione di cui all'art. 10 - bis della legge 241/1990, tenendo conto dei rilievi espressi dall'UMC Partenza e/o Sede, può:
• modificare i dati inseriti nel GISDiL e darne comunicazione allo stesso UMC Partenza;
• presentare per iscritto, all'UMC Partenza e/o Sede, le proprie osservazioni, eventualmente corredate da documenti, qualora non ritenga corretti i rilievi ricevuti.
Entrambi gli UMC, ognuno per quanto di propria competenza, dopo aver sempre esperito la sopra illustrate procedura prevista dall'art. 10 - bis della legge 241/90, qualora ritengano ancora sussistenti i motivi ostativi precedentemente rilevati, trasmettono alla Div. 2 un parere negativo sulla domanda di modifica delle prescrizioni oggettive dell'autorizzazione.
La Div. 2 emana un motivato provvedimento di diniego delle modifiche alle prescrizioni oggettive dell'autorizzazione, sia in presenza del parere negativo espresso da un UMC o, qualora ritenga ancora sussistenti i motivi ostativi già comunicati dalla stessa Div. 2 all'impresa, secondo la procedura prevista dall'art. 10 - bis della Legge 241/90.
Per le domande di modifica relative a prescrizioni oggettive che non trovano accoglimento da parte della Div. 2, l'UMC Partenza è tenuto a reinserire nel GISDiL i dati di esercizio approvati prima dell'inserimento dei nuovi dati da parte dell'impresa qualora questi ultimi siano stati approvati dal medesimo UMC Partenza (dati archiviati prima del cambiamento dello stato da "approvati" a "da approvare").
Cioè si rende necessario per mantenere nel sistema come dati di esercizio "approvati" solo quelli che sono stati espressamente autorizzati.
6.2.5 DOMANDA E PROCEDIMENTO RINNOVO DI AUTORIZZAZIONE CON MODIFICHE
II rinnovo con modifiche di un'autorizzazione risponde ad una ratio analoga a quanto appena illustrato per la modifica di un'autorizzazione in corso di validità, ancorché l'istruttoria abbia alcune somiglianze con quanto previsto per il rilascio di nuova autorizzazione.
Nel caso di domanda di rinnovo con modifiche oggettive l'impresa deve preventivamente provvedere a modificare i dati nel GISDiL (i.e., con richiesta all'UMC Partenza), e ad ottenere l'approvazione dei dati cosi modificati.
Anche qualora le prescrizioni oggettive siano invarianti, è comunque consigliabile che l'impresa verifichi preventivamente che i dati inseriti nel GISDiL coincidano con quelli dell'autorizzazione della quale intende chiedere il rinnovo.
Una volta ottenuta l'approvazione dei dati (come modificati) nel GISDiL e/o nel caso di richiesta di rinnovo con modifiche soggettive, l'impresa deve presentare una domanda alla Div. 2, provvista di marca da bollo, secondo lo schema di cui all'allegato n. 4, cui andrà allegata la seguente documentazione:
1. dichiarazione sostitutiva di atto notorio attestante le risorse (materiale rotabile, unità di personale e consistenza delle strutture di supporto all'organizzazione aziendale) redatta secondo il modello di cui all'allegato 3.A;
2. per le imprese costituite in raggruppamento: dichiarazione sostitutiva di atto notorio relativa alla costituzione di associazione di imprese (cfr. modello di cui all'allegato 1.B) [14] e le dichiarazioni, rese da ciascuna impresa autorizzata all'esercizio della professione, attestanti la titolarità dei requisiti e delle condizioni di cui all'articolo 3 del decreto legislativo n. 285/2005 (cfr. modello di cui all'allegato 3.B);
3. originale o la copia autenticata della certificazione ISO in corso di validità e rilasciata secondo le norme UNI EN ISO 9000 nella versione più recente, qualora l'Amministrazione non ne sia già in possesso.
Copia della domanda, corredata degli allegati, e inviata anche all'UMC Sede e nel caso di modifiche alle prescrizioni oggettive - all'UMC Partenza.
La Div. 2, ricevuta la domanda, comunica all'impresa richiedente l'avvio del relativo procedimento e procede nell'istruttoria. La Div. 2 conclude tale procedimento entro 120 giorni, con il rilascio - secondo quanto evidenziato subito oltre - del provvedimento autorizzativo o, previa applicazione dell'articolo 10 - bis della legge n. 241/90, con provvedimento di diniego.
Contemporaneamente l'UMC Sede espleta l'istruttoria per il rilascio del parere relativo all'accertamento risorse ogni qualvolta le modifiche richieste determinino un aumento delle risorse necessarie per assicurare il regolare svolgimento del servizio ovvero qualora l'impresa non attesti l'invarianza della consistenza delle risorse nella dichiarazione di cui all'allegato 3.A.
L'istruttoria e la conclusione del procedimento ha luogo in modo analogo - per quanto applicabile - a quanto previsto per il rilascio di nuova autorizzazione (cfr. 5.2 DOMANDA E PROCEDIMENTO DI RILASCIO - AUTORIZZAZIONE PER NUOVI SERVIZI O RINNOVO SENZA MODIFICHE O TRASFORMAZIONE DI UNA CONCESSIONE IN AUTORIZZAZIONE). Si rammenta in particolare che, qualora la Div. 2 emetta II provvedimento di autorizzazione, ai fini del rilascio della documentazione DTT l'UMC Sede deve previamente verificare l'avvenuto pagamento del contributo regolarità e sicurezza, sempre dovuto nel caso di rinnovo.
* * *
II Direttore generale della DGTSI, man mano che il programma GISDiL sarà implementato ed in funzione di specifiche esigenze o necessità connesse con la sua attivazione, ove necessario:
• fornirà specificazioni o indicazioni ulteriori per agevolare l'efficace attivazione delle nuove procedure e del programma GISDiL;
• provvederà all'aggiornamento degli allegati alla presente circolare.
IL CAPO DIPARTIMENTO
Ing. Amedeo Fumero
___
[1] Regolamento (CE) n. 1071/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio del 21 ottobre 2009 che stabilisce norme comuni sulle condizioni da rispettare per esercitare l'attività del trasportatore su strada e abroga la direttiva 96/26/CE del Consiglio.
[2] II data base è accessibile al pubblico tramite iI sito del Ministero www.mit.gov.it oppure su www.portaledellautomobilista.it. All'interno del sito www.mit.gov.it il percorso da seguire per accedere al database è questo: Autotrasporto àPersoneàServizi di linea internazionali comunitariàRicerca dei nulla osta rilasciati dagli uffici della Motorizzazione Civile, sotto il profilo della sicurezza stradale, ai sensi del D.P.R. 735/80.
[3] Cfr. art. 9, c. 1, D.lgs. 285/2005.
[4] Sulle caratteristiche degli autobus si veda anche il DM 23.12.2003.
[5] Tale dichiarazione sostitutiva a resa dall'impresa mandataria, anche se non iscritta al REN.
[6] L'impresa potrà provvedere al pagamento del contributo regolarità e sicurezza effettuando il versamento sul capitolo di bilancio dello Stato n. 3479 - Capo 15 con la seguente causale: "contributo regolarità e sicurezza per il Servizio .......... - ..........;" direttamente alla Tesoreria Provinciale dello Stato territorialmente competente; o sul conto corrente postale intestato alla Banca d'Italia - Sezione di Tesoreria Provinciale territorialmente competente; o con bonifico bancario indicando il codice IBAN disponibile sul sito web della Ragioneria Generale dello Stato.
[7] L'impresa potrà provvedere al pagamento del contributo di prima iscrizione elenco effettuando il versamento sul capitolo di bilancio dello Stato n. 3479 Capo 15 con la seguente causale: "contributo prima iscrizione elenco imprese esercenti servizi di linea interregionali di competenza statale" direttamente alla Tesoreria Provinciale dello Stato territorialmente competente; o sul conto corrente postale intestato alla Banca d'Italia - Sezione di Tesoreria Provinciale territorialmente competente; o con bonifico bancario indicando il codice IBAN disponibile sul sito web delta Ragioneria Generale dello Stato.
[8] Tale dichiarazione sostitutiva è resa dall'impresa capofila.
[9] Tale dichiarazione sostitutiva è resa da ciascuna impresa autorizzata all'esercizio della professione (i.e., iscritta al REN).
[10] Tale dichiarazione sostitutiva è resa da ciascuna impresa subaffidataria autorizzata all'esercizio della professione (i.e., iscritta al REN).
[11] Tale dichiarazione sostitutiva è resa dall'Impresa capofila.
[12] Tale dichiarazione sostitutiva è resa dall'impresa capofila.
[13] L'impresa potrà provvedere al pagamento del contributo dl prima Iscrizione effettuando il versamento sul capitolo di bilancio dello Stato n. 3479 Capo 15 con la seguente causale: "contributo prima Iscrizione elenco imprese esercenti servizi di linea interregionali) di competenza statale":
- direttamente alla Tesoreria Provinciale dello Stato territorialmente competente
- sul conto corrente postale intestato alla Banca d'Italia - Sezione di Tesoreria Provinciale territorialmente competente
- con bonifico bancario indicando il codice IBAN disponibile nel sito web RGS.
[14] Tale dichiarazione sostitutiva è resa dall'impresa mandataria, anche se non iscritta al REN.
Allegato 1 alla circolare n. 6 del 09/08/2013
MARCA DA BOLLO
DOMANDA DI NULLA OSTA ALL'IDONEITÀ DEL PERCORSO STRADALE E DI APPROVAZIONE DEGLI ORARI E DEL PROGRAMMA DI ESERCIZIO RELATIVI AD UN SERVIZIO DI LINEA INTERREGIONALE
(Decreto Legislativo n. 285/05 - D. M. n. 316/06 - D.P.R. n. 753/80)
ALL'Ufficio Motorizzazione Civile di ..........................
.l. sottoscritto/a, ................................ codice fiscale ......................... legale rappresentante
dell'impresa .................................................. avente sede in ............................... (Prov. ....)
Via ................................ C.A.P. ........ - Codice fiscale ....................... - telefono e fax ...........
................ indirizzo di posta elettronica .............................................. eventuale sito web
..................................in qualità di impresa richiedente l'autorizzazione del servizio di linea
interregionale "..............................-.............................."
◊ iscritta al REN con numero...........................
◊ non autorizzata all'esercizio della professione di trasportatore su strada di persone [1];
CHIEDE [2]
a favore:
◊ dell'impresa sopra indicata;
◊ della riunione di [3] ......... imprese costituita come da dichiarazione allegata (ALL. 1.B);
◊ il rilascio del nulla osta di idoneità del percorso stradale così come individuato nei dati inseriti nel GISDil per il servizio di linea sopra indicato e codificato con il numero.......
.l/. sottoscritto/a dichiara che il percorso proposto rispetta le prescrizioni sulla circolazione stabilite dagli enti proprietari delle strade.
.l. sottoscritto/a si impegna, altresì, a produrre la documentazione tecnica ritenuta necessaria, a collaborare con propri mezzi per effettuare eventuali sopralluoghi stradali che dovessero essere ritenuti necessari da parte di codesto Ufficio atti a dimostrare la sicurezza del percorso stradale con gli autobus aventi le seguenti caratteristiche tecniche nonché a richiedere un sopralluogo per la verifica della permanenza della sicurezza del percorso, ove successivamente al rilascio del nulla osta siano intervenuti atti o fatti tali da condizionare la stessa sicurezza del percorso;
q l'approvazione degli orari e del programma di esercizio per ciascuna corsa del servizio di linea codificato con il numero.........., così come risultanti nel GISDiL;
Allega tabella dei tempi di guida e di riposo dei conducenti (ALL. 1.A).
Per il ritiro di quanto richiesto delego .l. Sig./Sig.ra..........................
Luogo e data ..........................
Firma..............................................
sottoscrizione non soggetta ad autenticazione, se apposta in presenza del dipendente addetto a ricevere la documentazione, ovvero qualora sia inviata (anche per fax) unitamente a fotocopia di un documento di riconoscimento valido del sottoscrittore (art. 38 D.P.R. 445/2000)
Da compilare a cura del dipendente addetto a ricevere la documentazione qualora la dichiarazione venga sottoscritta in sua presenza.
Attesto che il dichiarante Sig./Sig.ra .....................................................................
sottoscrive in mia presenza.
Timbro dell'Ufficio
Il dipendente
.............................................
___
[1] Fattispecie ammissibile soltanto nel caso di associazioni di imprese, alle condizioni di cui alla circolare 9/2012 prot n. 25161 del 13/11/2012.
[2] Barrare il caso che ricorre.
[3] Indicare quante sono le imprese da cui l'ATI è costituita.
Allegato 1A alla circolare n. 6 del 09/08/2013
TABELLA DEI TEMPI DI GUIDA, INTERRUZIONE E RIPOSO DEI CONDUCENTI
REGOLAMENTO (CE) n. 561/2006
TRATTA LOCALITÀ DI PAUSA FERMATA [1] | KM [2] | ORA INIZIO [3] | ORA FINE [3] | CONDUCENTE A [4] | TEMPO IMPIEGATO COND. A [5] | CONDUCENTE B [4] | TEMPO IMPIEGATO COND. B [5] | CONDUCENTE C [4] | TEMPO IMPIEGATO COND.C [5] | CONDUCENTE D [4] | TEMPO IMPIEGATO COND.D [5] |
TOTALE [6] |
CONDUCENTE A CONDUCENTE B CONDUCENTE C CONDUCENTE D
LOCALITÀ INIZIO SERVIZIO
LOCALITÀ FINE SERVIZIO
TEMPO GIORNALIERO DI GUIDA
TEMPO DI PAUSA/ INTERRUZIONE
TEMPO DI LAVORO
TEMPO IN DISPONIBILITÀ
NOTE:
1) INDICARE LE LOCALITÀ DOVE INIZIA E TERMINA IL PERIODO DI GUIDA O LA LOCALITÀ DOVE VIENE EFFETTUATA UNA PAUSA O UNA FERMATA
2) INDICARE IL NUMERO DI KM PERCORSI
3) INDICARE L'ORARIO D'INIZIO E DI FINE DEL PERIODO DI GUIDA, DELLA PAUSA O DELLA FERMATA
4) INDICARE PER OGNI CONDUCENTE IN QUALE ATTIVITÀ SIA IMPEGNATO O SE STA ATTUANDO UNA INTERRUZIONE O UN RIPOSO UTILIZZANDO I SEGUENTI PITTOGRAMMI:
Figura
TEMPO DI GUIDA
Figura
ALTRO LAVORO
Figura
DISPONIBILITÀ
Figura
INTERRUZIONE O RIPOSO
5) INDICARE IL TEMPO IMPIEGATO PER ATTUARE IL PERIODO DI GUIDA, INTERRUZIONE O RIPOSO, ALTRO LAVORO, IN DISPONIBILITÀ
6) INDICARE IL TOTALE DEI KM PERCORSI
Allegato 1B alla circolare n. 6 del 09/08/2013
DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTO DI NOTORIETÀ
(RIUNIONE DI IMPRESE)
resa, ai sensi dell'art. 47 del D.P.R. 445 del 28.12.2000 ed esente dall'imposta di bollo (art. 37 D.P.R. 445/2000)
Il/la sottoscritto/a
..........................................................................................................................
(cognome) (nome) (codice fiscale)
nato a ........................................................................... (..............) il .................
(Comune) (Prov.) (data)
residente a ....................................... (..............) in Via ....................... n. .........
(Comune) (Prov.) (indirizzo)
consapevole della responsabilità penale prevista dall'art. 76 del D.P.R. 445/2000, per le ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci ivi indicate, ai fini della dimostrazione della sussistenza delle condizioni di cui all'articolo 3, comma 2, lett. e) ed f) del decreto legislativo n. 285/2005.
DICHIARA
in qualità di legale rappresentante dell'impresa ........................................................................
(denominazione impresa, nr. iscrizione REN, codice fiscale impresa)
che l'impresa sopra indicata rappresenta la riunione di imprese, costituita in forma di ..................... con atto del
.............................. tra le seguenti imprese:
DENOMINAZIONE IMPRESA/DITTA | NUMERO DI ISCRIZIONE REGISTRO NAZIONALE ELETTRONICO |
Inoltre, dichiara, ai sensi dell'art. 3, co. 3, del D.lgs. 285/05, come modificato dall'art. 9, co. 2-bis, del decreto legge 30 dicembre 2016, n. 244, convertito con modifiche con l. 27 febbraio 2017, n. 19, che il predetto raggruppamento di imprese prevede che [barrare la voce che ricorre]:
[ ] l'impresa mandataria svolga attività di trasporto
[ ] sia l'impresa mandataria che tutte quelle mandanti svolgano le medesime attività comprese, se del caso, quelle strumentali all'attività di trasporto.
Si impegna a comunicare tempestivamente alla Direzione Generale per il trasporto stradale e per l'intermodalità - Div. 2 eventuali variazioni inerenti ai dati sopra indicati.
Data ..........................
Firma*
.....................................
(*) datare e firmare tutte le pagine che compongono la dichiarazione
sottoscrizione non soggetta ad autenticazione, se apposta in presenza del dipendente addetto a ricevere la documentazione, ovvero qualora sia inviata (anche per fax) unitamente a fotocopia di un documento di riconoscimento valido del sottoscrittore (art. 38 D.P.R. 445/2000)
1) Trattamento dei dati personali.
Ai sensi degli articoli 13 e 24 del d. lgs. n. 196/2003 i dati personali forniti dal dichiarante della presente autocertificazione sono trattati esclusivamente per le finalità istituzionali del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti.
La comunicazione di tali dati è obbligatoria ai fini del rilascio dell'autorizzazione per svolgere servizi di linea di cui al decreto legislativo n. 285/2005. L'interessato gode dei diritti di cui all'art. 7 della citata Legge, che può far valere nei confronti del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti.
2) La normativa sulle dichiarazioni sostitutive si applica ai cittadini italiani e dell'Unione Europea.
I cittadini di Stati non appartenenti all'Unione, regolarmente soggiornanti in Italia, possono utilizzare le dichiarazioni sostitutive di cui agli artt. 46 e 47 del DPR 445 del 28.12.2000 limitatamente agli stati, alla qualità personali e ai fatti certificabili o attestabili da parte di soggetti pubblici italiani, fatte salve le speciali disposizioni contenute nelle leggi e nei regolamenti concernenti la disciplina dell'immigrazione e la condizione dello straniero.
Al di fuori dei casi sopradetti, i cittadini di Stati non appartenenti all'Unione autorizzati a soggiornare nel territorio dello Stato possono utilizzare le dichiarazioni sostitutive nei casi in cui la produzione delle stesse avvenga in applicazione di convenzioni internazionali fra l'Italia e il Paese di provenienza del dichiarante.
3) Il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti si riserva di effettuare il controllo ai sensi dell'art 71 e per gli effetti degli artt. 75 e 76 del DPR 445 del 28/12/2000, sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive sottoscritte e prodotte dagli interessati ai fini del rilascio delle autorizzazioni previste dal decreto legislativo n. 285/2005.
Allegato 2 alla circolare n. 6 del 09/08/2013
MARCA DA BOLLO
DOMANDA DI APPROVAZIONE DEGLI ORARI E DEL PROGRAMMA DI ESERCIZIO RELATIVI AD UN SERVIZIO DI LINEA INTERREGIONALE [1]
(Decreto Legislativo n. 285/05 - D. M. n. 316/06 - D.P.R. n. 753/80)
ALL'Ufficio Motorizzazione Civile di..........................
.l. sottoscritto/a, ................................ codice fiscale ......................... legale rappresentante
dell'impresa .................................................. avente sede in ............................... (Prov. ....)
Via ................................ C.A.P. ........ - Codice fiscale ....................... - telefono e fax ...........
................ indirizzo di posta elettronica .............................................. eventuale sito web
..................................in qualità di impresa richiedente l'autorizzazione del servizio di linea
interregionale "..............................-.............................."
◊ iscritta al REN con numero........................... oppure
◊ non autorizzata all'esercizio della professione di trasportatore su strada di persone [2];
CHIEDE [3]
a favore [4]:
◊ dell'impresa sopra indicata;
◊ della riunione di [4] ......... imprese costituita come da dichiarazione allegata (ALL. 1.B);
◊ l'approvazione degli orari e del programma di esercizio per ciascuna corsa del servizio di linea ..................-................... [5] codificato con il numero........., così come risultanti nell'apposito programma informatico.
Inoltre, consapevole della responsabilità penale prevista dall'art. 76 del D.P.R. 445/2000, per le ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci ivi indicate
DICHIARA
di utilizzare lo stesso percorso del servizio esercìto in forza della concessione vigente, percorso che collega più di due Regioni ai sensi dell'articolo 2, comma 1, del d. lgs. n. 285/05 e che non consiste in servizi di trasporto pubblico locale.
Per il ritiro di quanto richiesto delego .l. Sig./Sig.ra..........................
Luogo e data ..........................
Firma ..............................................
sottoscrizione non soggetta ad autenticazione, se apposta in presenza del dipendente addetto a ricevere la documentazione, ovvero qualora sia inviata (anche per fax) unitamente a fotocopia di un documento di riconoscimento valido del sottoscrittore (art. 38 D.P.R. 445/2000)
Da compilare a cura del dipendente addetto a ricevere la documentazione qualora la dichiarazione venga sottoscritta in sua presenza.
Attesto che il dichiarante Sig./Sig.ra .....................................................................
sottoscrive in mia presenza.
Timbro dell'Ufficio
Il dipendente
.............................................
___
[1] Modulo utilizzabile soltanto per le domande di trasformazione della concessione in autorizzazione ex art. 9 co. 1 del d.lgs n. 285/05, a condizione che il percorso sia invariato rispetto a quello utilizzato in forza della concessione.
[2] Fattispecie ammissibile soltanto nel caso di associazioni di imprese, alle condizioni di cui alla circolare 9/2012 prot n. 25161 del 13/11/2012.
[2] Barrare il caso che ricorre.
[3] Indicare quante sono le imprese da cui l'ATI è costituita.
[4] Indicare origine e destinazione del servizio.
[5] Indicare origine e destinazione del servizio
Allegato 3 alla circolare n. 6 del 09/08/2013
MARCA DA BOLLO
DOMANDA DI AUTORIZZAZIONE PER NUOVI SERVIZI DI LINEA INTERREGIONALI DI COMPETENZA STATALE O DI RINNOVO SENZA MODIFICHE DI UN'AUTORIZZAZIONE IN SCADENZA O DI TRASFORMAZIONE DI UNA CONCESSIONE IN AUTORIZZAZIONE
(Decreto Legislativo n. 285/05 - D.M. n. 316/06)
Al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti
Dipartimento per i trasporti, la Navigazione ed i Sistemi Informativi e Statistici
Direzione Generale per il trasporto stradale e per l'intermodalità - Divisione 2
Via G.Caraci, 36 00157 ROMA
All'Ufficio Motorizzazione Civile di.......................... [1]
_l_ sottoscritto/a ...................................................................................... - Codice fiscale
...................................... - legale rappresentante dell'impresa .........................................
avente sede in ............................................................................................ (Prov............)
Via ........................................... C.A.P ............. - Codice fiscale ...................................... -
telefono e fax ............................... indirizzo di posta elettronica ......................................
eventuale sito web ....................................................... iscritta alla Camera di commercio
di ......................................, iscritta all'elenco nazionale delle imprese esercenti servizi di
linea di competenza statale con numero [2]..............................
q autorizzata all'esercizio della professione di trasportatore su strada di persone essendo iscritta al Registro elettronico nazionale al numero ................. in data .................,
OPPURE:
◊ non autorizzata all'esercizio della professione di trasportatore su strada di persone, [3]
CHIEDE
a favore:
◊ dell'impresa sopra indicata;
◊ della riunione di [4] ............. imprese costituita come da dichiarazione allegata;
◊ il rilascio di un'autorizzazione con validità di anni ............ e numero .......... copie conformi per esercitare il nuovo servizio di linea "....................-....................", codificato nel GISDiL con il numero .............
◊ il rinnovo senza modifiche dell'autorizzazione n. ................... con validità fino al ...../...../..... mediante il rilascio di una nuova autorizzazione con validità di anni ............. e numero ........ copie conformi per continuare ad esercitare - con le modalità di esercizio approvate dal competente Ufficio Motorizzazione Civile di ..................................... in data ................... con prot. n. .................. - il servizio di linea "............-............", codificato nel GISDiL con il numero .............
◊ la trasformazione [5] della concessione - rilasciata ai sensi della legge 1822/39 per il servizio di linea ".................. - .................." - in autorizzazione con validità di anni ........... e numero ........... di copie conformi per esercitare il medesimo servizio di linea codificato nel GISDiL con il numero .............
A tal fine, consapevole della responsabilità penale prevista dall'art. 76 del D.P.R. 445/2000, per le ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci ivi indicate
DICHIARA
che l'impresa:
1) non ha diritto ad alcuna compensazione per i servizi oggetto della presente domanda, in quanto non è soggetta ad alcun obbligo di servizio pubblico conformemente a quanto previsto all'art. 11 comma 1-bis del D.lgs. 285/05;
2) è titolare di certificazione relativa alla qualità aziendale per i servizi oggetto della presente istanza, secondo le norme UNI EN ISO 9000 nella versione più recente;
3) applica nei confronti degli addetti, in materia di rapporto di lavoro, le norme di diritto comune e del CCNL di settore;
4) rispetta le condizioni di cui al Regolamento (CE) 1370/2007 in materia di separazione contabile [6];
5) dispone di personale, impianti e strutture in misura idonea ad assicurare il regolare esercizio del servizio di linea [7];
6) dispone di autobus aventi le caratteristiche di cui all'articolo 3, comma 2 lettera f) del decreto legislativo n. 285/2005, in misura idonea ad assicurare il regolare esercizio del servizio di linea [8];
7) ha ottenuto, da parte del competente Ufficio motorizzazione civile di .............. (prot. n .............. del .............. ) [9] l'approvazione degli orari e del programma di esercizio;
8) q ha ottenuto, da parte del competente Ufficio motorizzazione civile di .............., il nulla osta alla sicurezza del percorso (prot. n .............. del .............. ) [10], percorso che collega più di due Regioni ai sensi dell'articolo 2, comma 1, del d. lgs. n. 285/05 e che non consiste in servizi di trasporto pubblico locale OPPURE [11] q utilizza lo stesso percorso del servizio esercìto in forza della concessione vigente, percorso che collega più di due Regioni ai sensi dell'articolo 2, comma 1, del d. lgs. n. 285/05 e che non consiste in servizi di trasporto pubblico locale;
9) non ha commesso, nel periodo di un anno precedente la data di presentazione della domanda, più di due infrazioni considerate molto gravi ai sensi dell'articolo 7 commi 1, 2 e 3 del d. lgs. n. 285/2005 [12];
10) non ha commesso, nel periodo di un anno precedente alla data di presentazione della domanda, più di cinque infrazioni considerate gravi, ai sensi dell'articolo 7 commi 1, 4 e 5 del d. lgs. n. 285/2005 [13];
11) non è incorsa, nel periodo di un anno precedente alla data di presentazione della domanda, nella revoca di un titolo legale per l'esercizio di servizi di trasporto di persone su strada mediante autobus [14].
Al fine della dimostrazione della sussistenza delle condizioni previste dal decreto legislativo n. 285/05, allega alla presente domanda la seguente documentazione:
◊ dichiarazione relativa alla disponibilità di personale, strutture, impianti nonché al materiale rotabile a disposizione (ALL. 3 A);
◊ Per le imprese riunite: dichiarazione relativa alla costituzione di associazione di imprese (ALL. 1.B) [15];
◊ Per le imprese riunite [16]: n. ......... dichiarazioni attestanti la titolarità dei requisiti e delle condizioni di cui all'articolo 3 del decreto legislativo n. 285/2005, rese da ciascuna impresa autorizzata o da autorizzare ai sensi del D.Lgs 285/05 ed iscritta all'elenco nazionale delle imprese esercenti servizi di linea di competenza statale (ALL. 3.B);
◊ originale o copia autenticata della certificazione di qualità aziendale in corso di validità, secondo le norme UNI EN ISO 9000 nella versione più recente, qualora l'Amministrazione non ne sia già in possesso [17].
La presente domanda è corredata da complessivi n (....) allegati.
.......................... li ..........................
(Luogo) (data)
..............................................
Firma
Sottoscrizione non soggetta ad autenticazione, se apposta in presenza del dipendente addetto a ricevere la documentazione, ovvero qualora sia inviata (anche per fax) unitamente a fotocopia di un documento di riconoscimento valido del sottoscrittore (art. 38 D.P.R. 445/2000).
Da compilare a cura del dipendente addetto a ricevere la documentazione qualora la dichiarazione venga sottoscritta in sua presenza.
Attesto che il dichiarante Sig./Sig.ra .....................................................................
sottoscrive in mia presenza.
Timbro dell'Ufficio
Il dipendente
.............................................
Allegato 3A alla circolare n. 6 del 09/08/2013
DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTO DI NOTORIETÀ
(DOTAZIONE AUTOBUS, PERSONALE E STRUTTURE)
resa, ai sensi dell'art. 47 del D.P.R. 445 del 28.12.2000
ed esente dall'imposta di bollo (art. 37 D.P.R. 445/2000)
Il/la sottoscritto/a [*] ........................................................................................................
(cognome) (nome) (codice fiscale)
nato a ..................................................... (............) il .....................................................
(luogo) (prov.) (data)
residente a ........................................... (................) in Via .............................. n. ...........
(luogo) (prov.) (indirizzo)
consapevole della responsabilità penale prevista dall'art. 76 del D.P.R. 445/2000, per le ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci ivi indicate, ai fini della dimostrazione della sussistenza delle condizioni di cui all'articolo 3, comma 2, lett. e) ed f) del decreto legislativo n. 285/2005, inerenti la disponibilità di personale, impianti e strutture idonee a svolgere il servizio richiesto, nonché quella di autobus di classe "B" o "III", non acquistati con sovvenzioni pubbliche.
DICHIARA
in qualità di legale rappresentante dell'impresa ...............................................................
(denominazione impresa) (nr. iscrizione REN)
che l'impresa sopra indicata dispone complessivamente di ............ autobus classificati,
(indicare il numero totale di autobus)
ai sensi del D.M. 23 dicembre 2003, come classe "B" o classe "III", non acquistati con sovvenzioni pubbliche di cui non ha beneficiato la totalità delle imprese di trasporto di persone su strada, di cui:
CLASSIFICATI COME CLASSE "III" CON DIMENSIONI UGUALI O INFERIORI A MT. 13,50 | ||||||||
immatricolati in servizi di linea di competenza statale da anni | Numero di autobus | immatricolati in servizi di linea di T.P.L. da anni | Numero di autobus | Immatricolati in servizi di n.c.c da anni | Numero di autobus | |||
1 piano | 2 piani | 1 piano | 2 piani | 1 piano | 2 piani | |||
Oltre 7 | Oltre 7 | Oltre 7 | ||||||
7 o meno di 7 | 7 o meno di 7 | 7 o meno di 7 | ||||||
TOTALE | TOTALE | TOTALE | ||||||
Totale autobus immatricolati in servizi di linea di competenza statale | Totale autobus immatricolati in servizi di linea di T.P.L. | Totale autobus immatricolati in servizi di n.c.c | ||||||
Totale autobus classe "III" con dimensioni uguali o inferiori a mt. 13,50 |
CLASSIFICATI COME CLASSE "III" CON DIMENSIONI SUPERIORI A MT. 13,50 | ||||||||
immatricolati in servizi di linea di competenza statale da anni | Numero di autobus | immatricolati in servizi di linea di T.P.L. da anni | Numero di autobus | Immatricolati in servizi di n.c.c da anni | Numero di autobus | |||
1 piano | 2 piani | 1 piano | 2 piani | 1 piano | 2 piani | |||
Oltre 7 | Oltre 7 | Oltre 7 | ||||||
7 o meno di 7 | 7 o meno di 7 | 7 o meno di 7 | ||||||
TOTALE | TOTALE | TOTALE | ||||||
Totale autobus immatricolati in servizi di linea di competenza statale | Totale autobus immatricolati in servizi di linea di T.P.L. | Totale autobus immatricolati in servizi di n.c.c | ||||||
Totale autobus classe "III" con dimensioni superiori a mt. 13,50 |
CLASSIFICATI COME CLASSE "B" |
|||||
immatricolati in servizi di linea di competenza statale da anni | Numero di autobus | immatricolati in servizi di linea di T.P.L. da anni | Numero di autobus | Immatricolati in servizi di n.c.c da anni | Numero di autobus |
Oltre 7 | Oltre 7 | Oltre 7 | |||
7 o meno di 7 | 7 o meno di 7 | 7 o meno di 7 | |||
Totale autobus immatricolati in servizi di linea di competenza statale | Totale autobus immatricolati in servizi di linea di T.P.L. | Totale autobus immatricolati in servizi di n.c.c | |||
Totale autobus classe "B" |
- che l'impresa sopra indicata, ai fini del regolare svolgimento del servizio di linea richiesto [1]:
◊ intende utilizzare ..................................... autobus già immatricolati e, precisamente:
(indicare numero autobus da utilizzare per il servizio in questione)
CLASSIFICATI COME CLASSE "III" CON DIMENSIONI UGUALI O INFERIORI A MT. 13,50 | ||||||||
immatricolati in servizi di linea di competenza statale da anni | Numero di autobus | immatricolati in servizi di linea di T.P.L. da anni | Numero di autobus | Immatricolati in servizi di n.c.c da anni | Numero di autobus | |||
1 piano | 2 piani | 1 piano | 2 piani | 1 piano | 2 piani | |||
Oltre 7 | Oltre 7 | Oltre 7 | ||||||
7 o meno di 7 | 7 o meno di 7 | 7 o meno di 7 | ||||||
TOTALE | TOTALE | TOTALE | ||||||
Totale autobus immatricolati in servizi di linea di competenza statale | Totale autobus immatricolati in servizi di linea di T.P.L. | Totale autobus immatricolati in servizi di n.c.c | ||||||
Totale autobus classe "III" con dimensioni uguali o inferiori a mt. 13,50 |
CLASSIFICATI COME CLASSE "III" CON DIMENSIONI SUPERIORI A MT. 13,50 | ||||||||
immatricolati in servizi di linea di competenza statale da anni | Numero di autobus | immatricolati in servizi di linea di T.P.L. da anni | Numero di autobus | Immatricolati in servizi di n.c.c da anni | Numero di autobus | |||
1 piano | 2 piani | 1 piano | 2 piani | 1 piano | 2 piani | |||
Oltre 7 | Oltre 7 | Oltre 7 | ||||||
7 o meno di 7 | 7 o meno di 7 | 7 o meno di 7 | ||||||
TOTALE | TOTALE | TOTALE | ||||||
Totale autobus immatricolati in servizi di linea di competenza statale | Totale autobus immatricolati in servizi di linea di T.P.L. | Totale autobus immatricolati in servizi di n.c.c | ||||||
Totale autobus classe "III" con dimensioni superiori a mt. 13,50 |
CLASSIFICATI COME CLASSE "B" | |||||
immatricolati in servizi di linea di competenza statale da anni | Numero di autobus | immatricolati in servizi di linea di T.P.L. da anni | Numero di autobus | Immatricolati in servizi di n.c.c da anni | Numero di autobus |
Oltre 7 | Oltre 7 | Oltre 7 | |||
7 o meno di 7 | 7 o meno di 7 | 7 o meno di 7 | |||
Totale autobus immatricolati in servizi di linea di competenza statale | Totale autobus immatricolati in servizi di linea di T.P.L. | Totale autobus immatricolati in servizi di n.c.c | |||
Totale autobus classe "B" |
◊ intende utilizzare .................................................... autobus ancora non immatricolato/i,
(indicare numero autobus)
ma per il/i quale/i è/sono stato/i recentemente stipulato/i contratto/i di compravendita o preliminare alla compravendita che si perfezionerà entro il termine massimo di trecentosessantacinque giorni dalla data di ricevimento della domanda per il rilascio dell'autorizzazione relativa al servizio di linea richiesto;
q non prevede di utilizzare autobus in propria disponibilità in quanto l'esercizio del servizio di linea viene svolto con autobus in disponibilità delle altre imprese facenti parte della riunione;
- che l'impresa sopra indicata ai fini del rispetto della condizione di cui all'art. 3, comma 2, lettera f) del d. lgs. 21/11/2005, n. 285 (anzianità massima degli autobus impiegati), per il servizio di linea richiesto intende utilizzare gli autobus targati ..........................., immatricolati da meno di sette anni;
- che si avvale delle prestazioni di lavoro da parte di complessive n. ............ unità di personale di cui n. ............ addette alla conduzione dei mezzi;
- che l'impresa sopra indicata dispone di:
.........................................................................................................................................
(indicare numero e ubicazione delle strutture aziendali, quali officine di manutenzione e riparazione, locali destinati alla rimessa dei veicoli, etc)
.........................................................................................................................................
o di avvalersi delle strutture delle imprese di seguito indicate, avendo stipulato con le stesse contratti o intese commerciali in tal senso:
.........................................................................................................................................
.........................................................................................................................................
(indicare denominazione, codice fiscale e sede delle imprese)
- che l'impresa sopra indicata si avvale della collaborazione delle imprese di seguito indicate ai fini della commercializzazione dei propri servizi di trasporto
.........................................................................................................................................
.........................................................................................................................................
.........................................................................................................................................
(indicare denominazione, codice fiscale e sede delle imprese)
◊ nel caso di richiesta di rinnovo senza modifiche di un'autorizzazione in corso di validità: che la consistenza di risorse sopra riportata non ha subito variazioni rispetto alla consistenza in base alla quale è stata rilasciata l'autorizzazione precedente (e sue eventuali modifiche) e che l'impresa ha mantenuto e mantiene per la durata dell'autorizzazione stessa. Dichiara altresì che le risorse di cui sopra rispondono ai requisiti di legge, con particolare riferimento alle caratteristiche ed alla vetustà del materiale rotabile.
Si impegna a comunicare tempestivamente alla Direzione Generale per il trasporto stradale e per l'intermodalità - Div. 2 eventuali variazioni inerenti ai dati sopra indicati.
Data ..........................
Firma* .....................................
___
[*] datare e firmare tutte le pagine che compongono la dichiarazione
sottoscrizione non soggetta ad autenticazione, se apposta in presenza del dipendente addetto a ricevere la documentazione, ovvero qualora sia inviata (anche per fax) unitamente a fotocopia di un documento di riconoscimento valido del sottoscrittore (art. 38 D.P.R. 445/2000)
[1] Barrare la voce o le voci che interessa o che interessano.
Da compilare a cura del dipendente addetto a ricevere la documentazione qualora la dichiarazione venga sottoscritta in sua presenza.
Attesto che il dichiarante Sig./Sig.ra .....................................................................
sottoscrive in mia presenza.
Timbro dell'Ufficio
Il dipendente
.............................................
1) Trattamento dei dati personali.
Ai sensi degli articoli 13 e 24 del d. lgs. n. 196/2003 i dati personali forniti dal dichiarante della presente autocertificazione sono trattati esclusivamente per le finalità istituzionali del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti.
La comunicazione di tali dati è obbligatoria ai fini del rilascio dell'autorizzazione per svolgere servizi di linea di cui al decreto legislativo n. 285/2005. L'interessato gode dei diritti di cui all'art. 7 della citata Legge, che può far valere nei confronti del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti.
2) La normativa sulle dichiarazioni sostitutive si applica ai cittadini italiani e dell'Unione Europea.
I cittadini di Stati non appartenenti all'Unione, regolarmente soggiornanti in Italia, possono utilizzare le dichiarazioni sostitutive di cui agli artt. 46 e 47 del DPR 445 del 28.12.2000 limitatamente agli stati, alla qualità personali e ai fatti certificabili o attestabili da parte di soggetti pubblici italiani, fatte salve le speciali disposizioni contenute nelle leggi e nei regolamenti concernenti la disciplina dell'immigrazione e la condizione dello straniero.
Al di fuori dei casi sopraddetti, i cittadini di Stati non appartenenti all'Unione autorizzati a soggiornare nel territorio dello Stato possono utilizzare le dichiarazioni sostitutive nei casi in cui la produzione delle stesse avvenga in applicazione di convenzioni internazionali fra l'Italia e il Paese di provenienza del dichiarante.
3) Il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti si riserva di effettuare il controllo ai sensi dell'art. 71 e per gli effetti degli artt. 75 e 76 del DPR 445 del 28/12/2000, sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive sottoscritte e prodotte dagli interessati ai fini del rilascio delle autorizzazioni previste dal decreto legislativo n. 285/2005.
(FAX 06.41584006)
Dipartimento per i Trasporti, la Navigazione e i Sistemi Informativi e Statistici
Direzione Generale per il trasporto stradale e per l'intermodalità
Divisione 2
Allegato 3B alla circolare n. 6 del 09/08/2013
DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI CERTIFICAZIONE E DI ATTO DI NOTORIETÀ (REQUISITI IMPRESE ASSOCIATE)
resa, ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445 del 28.12.2000 ed esente dall'imposta di bollo (art. 37 D.P.R. 445/2000)
Il/la sottoscritto/a .............................................................................................................
(cognome) (nome) (codice fiscale)
nato a .................................................................... (.................) il ....................................
(luogo) (prov.) (data)
residente a .............................................................(.................) in Via ............... n. ..........
(luogo) (prov.) (indirizzo)
consapevole della responsabilità penale prevista dall'art. 76 del D.P.R. 445/2000, per le ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci ivi indicate, ai fini della dimostrazione della sussistenza delle condizioni di cui all'articolo 3, comma 2, lett. e) ed f) del decreto legislativo n. 285/2005.
DICHIARA
in qualità di legale rappresentante dell'impresa ..............................................................
(denominazione impresa) (numero iscrizione REN)
che l'impresa:
1) è autorizzata all'esercizio della professione di trasportatore su strada di persone essendo iscritta al Registro elettronico nazionale al numero ......... in data.........,
2) non ha diritto ad alcuna compensazione per i servizi oggetto della presente domanda, in quanto non è soggetta ad alcun obbligo di servizio pubblico conformemente a quanto previsto all'art. 11 comma 1-bis del D.lgs. 285/05;
3) è titolare di certificazione - di cui allega copia conforme - relativa alla qualità aziendale per i servizi oggetto della presente istanza, secondo le norme UNI EN ISO 9000 nella versione più recente;
4) applica nei confronti degli addetti, in materia di rapporto di lavoro, le norme di diritto comune e del CCNL di settore;
5) rispetta le condizioni di cui al Regolamento (CE) 1370/2007 in materia di separazione contabile [1];
6) dispone di personale, impianti e strutture in misura idonea ad assicurare, in concorso con le altre imprese facenti parte del raggruppamento, il regolare esercizio del servizio di linea (come da dichiarazione allegata - ALL. "3.A");
7) dispone di autobus aventi le caratteristiche di cui all'articolo 3, comma 2 lettera f) del decreto legislativo n. 285/2005, in misura idonea ad assicurare, in concorso con le altre imprese facenti parte del raggruppamento, il regolare esercizio del servizio di linea (come da dichiarazione allegata - ALL. "3.A");
8) non ha commesso, nel periodo di un anno precedente la data di presentazione della domanda, più di due infrazioni considerate molto gravi ai sensi dell'articolo 7 commi 1, 2 e 3 del d. lgs. n. 285/2005;
9) non ha commesso, nel periodo di un anno precedente alla data di presentazione della domanda, più di cinque infrazioni considerate gravi, ai sensi dell'articolo 7 commi 1, 4 e 5 del d. lgs. n. 285/2005;
10) non è incorsa, nel periodo di un anno precedente alla data di presentazione della domanda, nella revoca di un titolo legale per l'esercizio di servizi di trasporto di persone su strada mediante autobus.
Si impegna a comunicare tempestivamente alla Direzione Generale per il trasporto stradale e per l'intermodalità - Divisione 2 eventuali variazioni inerenti ai dati sopra indicati.
Data ..........................
Firma* .....................................
___
[*] datare e firmare tutte le pagine che compongono la dichiarazione
sottoscrizione non soggetta ad autenticazione, se apposta in presenza del dipendente addetto a ricevere la documentazione, ovvero qualora sia inviata (anche per fax) unitamente a fotocopia di un documento di riconoscimento valido del sottoscrittore (art. 38 D.P.R. 445/2000)
[1] Requisito prescritto nel caso l'impresa gestisca anche servizi soggetti ad obblighi di servizio pubblico.
Da compilare a cura del dipendente addetto a ricevere la documentazione qualora la dichiarazione venga sottoscritta in sua presenza.
Attesto che il dichiarante Sig./Sig.ra .....................................................................
sottoscrive in mia presenza.
Timbro dell'Ufficio
Il dipendente
.............................................
1) Trattamento dei dati personali.
Ai sensi degli articoli 13 e 24 del d. lgs. n. 196/2003 i dati personali forniti dal dichiarante della presente autocertificazione sono trattati esclusivamente per le finalità istituzionali del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti.
La comunicazione di tali dati è obbligatoria ai fini del rilascio dell'autorizzazione per svolgere servizi di linea di cui al decreto legislativo n. 285/2005. L'interessato gode dei diritti di cui all'art. 7 della citata Legge, che può far valere nei confronti del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti.
2) La normativa sulle dichiarazioni sostitutive si applica ai cittadini italiani e dell'Unione Europea.
I cittadini di Stati non appartenenti all'Unione, regolarmente soggiornanti in Italia, possono utilizzare le dichiarazioni sostitutive di cui agli artt. 46 e 47 del DPR 445 del 28.12.2000 limitatamente agli stati, alla qualità personali e ai fatti certificabili o attestabili da parte di soggetti pubblici italiani, fatte salve le speciali disposizioni contenute nelle leggi e nei regolamenti concernenti la disciplina dell'immigrazione e la condizione dello straniero.
Al di fuori dei casi sopraddetti, i cittadini di Stati non appartenenti all'Unione autorizzati a soggiornare nel territorio dello Stato possono utilizzare le dichiarazioni sostitutive nei casi in cui la produzione delle stesse avvenga in applicazione di convenzioni internazionali fra l'Italia e il Paese di provenienza del dichiarante.
3) Il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti si riserva di effettuare il controllo ai sensi dell'art 71 e per gli effetti degli artt. 75 e 76 del DPR 445 del 28/12/2000, sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive sottoscritte e prodotte dagli interessati ai fini del rilascio delle autorizzazioni previste dal decreto legislativo n. 285/2005.
(FAX 06.41584006)
Dipartimento per i Trasporti, la Navigazione e i Sistemi Informativi e Statistici
Direzione Generale per il trasporto stradale e per l'intermodalità
Divisione 2
Allegato 3C alla circolare n. 6 del 09/08/2013
DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI CERTIFICAZIONE E DI ATTO DI NOTORIETÀ
(REQUISITI IMPRESE SUBAFFIDATARIE)
resa, ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445 del 28.12.2000 ed esente dall'imposta di bollo (art. 37 D.P.R. 445/2000)
Il/la sottoscritto/a .............................................................................................................
(cognome) (nome) (codice fiscale)
nato a .................................................................... (.................) il ....................................
(luogo) (prov.) (data)
residente a .............................................................(.................) in Via ............... n. ..........
(luogo) (prov.) (indirizzo)
consapevole della responsabilità penale prevista dall'art. 76 del D.P.R. 445/2000, per le ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci ivi indicate, ai fini della dimostrazione della sussistenza delle condizioni di cui all'articolo 3, comma 2, lett. e) ed f) del decreto legislativo n. 285/2005.
DICHIARA
in qualità di legale rappresentante dell'impresa ...............................................................
(denominazione impresa) (numero iscrizione REN)
che l'impresa:
1) è autorizzata all'esercizio della professione di trasportatore su strada di persone essendo iscritta al Registro elettronico nazionale al numero ......... in data.........,
2) non ha diritto ad alcuna compensazione per i servizi oggetto della presente domanda, in quanto non è soggetta ad alcun obbligo di servizio pubblico conformemente a quanto previsto all'art. 11 comma 1-bis del D.lgs. 285/05;
3) è titolare di certificazione -di cui allega copia conforme- relativa alla qualità aziendale per i servizi oggetto della presente istanza, secondo le norme UNI EN ISO 9000 nella versione più recente;
4) applica nei confronti degli addetti, in materia di rapporto di lavoro, le norme di diritto comune e del CCNL di settore;
5) rispetta le condizioni di cui al Regolamento (CE) 1370/2007 in materia di separazione contabile [1];
6) non ha commesso, nel periodo di un anno precedente la data di presentazione della domanda, più di due infrazioni considerate molto gravi ai sensi dell'articolo 7 commi 1, 2 e 3 del d. lgs. n. 285/2005;
7) non ha commesso, nel periodo di un anno precedente alla data di presentazione della domanda, più di cinque infrazioni considerate gravi, ai sensi dell'articolo 7 commi 1, 4 e 5 del d. lgs. n. 285/2005;
8) non è incorsa, nel periodo di un anno precedente alla data di presentazione della domanda, nella revoca di un titolo legale per l'esercizio di servizi di trasporto di persone su strada mediante autobus.
Si impegna a comunicare tempestivamente alla Direzione Generale per il trasporto stradale e per l'intermodalità - Divisione 2 eventuali variazioni inerenti ai dati sopra indicati.
Data ..........................
Firma* .....................................
___
[*] datare e firmare tutte le pagine che compongono la dichiarazione
sottoscrizione non soggetta ad autenticazione, se apposta in presenza del dipendente addetto a ricevere la documentazione, ovvero qualora sia inviata (anche per fax) unitamente a fotocopia di un documento di riconoscimento valido del sottoscrittore (art. 38 D.P.R. 445/2000)
[1] Requisito prescritto nel caso l'impresa gestisca anche servizi soggetti ad obblighi di servizio pubblico.
Da compilare a cura del dipendente addetto a ricevere la documentazione qualora la dichiarazione venga sottoscritta in sua presenza.
Attesto che il dichiarante Sig./Sig.ra .....................................................................
sottoscrive in mia presenza.
Timbro dell'Ufficio
Il dipendente
.............................................
1) Trattamento dei dati personali.
Ai sensi degli articoli 13 e 24 del d. lgs. n. 196/2003 i dati personali forniti dal dichiarante della presente autocertificazione sono trattati esclusivamente per le finalità istituzionali del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti.
La comunicazione di tali dati è obbligatoria ai fini del rilascio dell'autorizzazione per svolgere servizi di linea di cui al decreto legislativo n. 285/2005. L'interessato gode dei diritti di cui all'art. 7 della citata Legge, che può far valere nei confronti del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti.
2) La normativa sulle dichiarazioni sostitutive si applica ai cittadini italiani e dell'Unione Europea.
I cittadini di Stati non appartenenti all'Unione, regolarmente soggiornanti in Italia, possono utilizzare le dichiarazioni sostitutive di cui agli artt. 46 e 47 del DPR 445 del 28.12.2000 limitatamente agli stati, alla qualità personali e ai fatti certificabili o attestabili da parte di soggetti pubblici italiani, fatte salve le speciali disposizioni contenute nelle leggi e nei regolamenti concernenti la disciplina dell'immigrazione e la condizione dello straniero.
Al di fuori dei casi sopradetti, i cittadini di Stati non appartenenti all'Unione autorizzati a soggiornare nel territorio dello Stato possono utilizzare le dichiarazioni sostitutive nei casi in cui la produzione delle stesse avvenga in applicazione di convenzioni internazionali fra l'Italia e il Paese di provenienza del dichiarante.
3) Il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti si riserva di effettuare il controllo ai sensi dell'art 71 e per gli effetti degli artt. 75 e 76 del DPR 445 del 28/12/2000, sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive sottoscritte e prodotte dagli interessati ai fini del rilascio delle autorizzazioni previste dal decreto legislativo n. 285/2005.
(FAX 06.41584006)
Dipartimento per i Trasporti, la Navigazione e i Sistemi Informativi e Statistici
Direzione Generale per il trasporto stradale e per l'intermodalità
Divisione 2
Allegato 4 alla circolare n. 6 del 09/08/2013
DOMANDA DI AUTORIZZAZIONE PER LA MODIFICA O PER IL RINNOVO CON MODIFICHE DI UN'AUTORIZZAZIONE RELATIVA A SERVIZI DI LINEA INTERREGIONALI DI COMPETENZA STATALE
(Decreto Legislativo n. 285/05 - D.M. n. 316/06)
Al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti
Dipartimento per i trasporti, la Navigazione ed i Sistemi Informativi e Statistici
Direzione Generale per il trasporto stradale e per l'intermodalità
Divisione 2 Via G. Caraci, 36 00157 ROMA
All'Ufficio Motorizzazione Civile di ............................ [1] e All'Ufficio Motorizzazione Civile di ...................... [2]
.l. sottoscritto/a, .................................................. codice fiscale ................................legale rappresentante dell'impresa ............................................................ avente sede in ...................................... (Prov. ....) Via .............................................. C.A.P. ........ - Codice fiscale ................................ - telefono e fax ....................... indirizzo di posta elettronica .............................................. eventuale sito web .................................................
q in qualità di impresa esercente il servizio di linea interregionale ".............................. - ..................", codificato nel GISDiL con il numero ...................... iscritta al REN con numero ...........................
q in qualità di impresa mandataria della riunione di imprese esercente il servizio di linea interregionale "........................ - ..................", codificato nel GISDiL con il numero ...................... non autorizzata all'esercizio della professione di trasportatore su strada di persone [3];
CHIEDE [4]
a favore:
◊ dell'impresa sopra indicata;
◊ della riunione di imprese di cui è mandataria;
◊ il rinnovo (con modifiche) dell'autorizzazione n. ..... con validità fino al ../../.... mediante il rilascio di una nuova autorizzazione con validità di anni (.....) e numero (.......) copie conformi
◊ la modifica dell'autorizzazione n. ..... con validità fino al ../../....
In particolare si richiede di apportare le modifiche per continuare ad esercitare il servizio di linea sopra indicato, con le modalità di esercizio di seguito specificate:
MODIFICA PRESCRIZIONI SOGGETTIVE
◊ Variazione in aumento delle imprese esercenti il servizio di linea
......................................................................................................................................
(indicare la denominazione dell'impresa aggiunta il numero di iscrizione al REN e il ruolo rivestito nella riunione di imprese)
◊ Variazione con rimodulazione delle imprese esercenti il servizio di linea
......................................................................................................................................
(indicare la/e denominazione/i dell'impresa/e aggiunta/e il relativo numero di iscrizione al REN e il ruolo rivestito nella riunione di imprese)
......................................................................................................................................
(indicare la/e denominazione/i dell'impresa/e eliminata/e il numero di iscrizione al REN e il ruolo rivestito nella riunione di imprese)
◊ Variazione per riduzione delle imprese esercenti il servizio di linea
......................................................................................................................................
(indicare la/e denominazione/i dell'impresa/e eliminata/e il numero di iscrizione al REN e il ruolo rivestito nella riunione di imprese)
MODIFICA PRESCRIZIONI OGGETTIVE
(come da dati di esercizio inseriti nel GISDil) [5]
◊ Variazione del percorso stradale;
◊ Aggiunta di una o più località in cui effettuare la fermata per la salita/discesa dei passeggeri,
◊ Eliminazione di una o più località in cui effettuare la fermata per la salita/discesa dei passeggeri
◊ Variazione del periodo di esercizio
◊ Variazione delle frequenze
◊ Variazione degli orari di partenza e/o di arrivo da ciascuna fermata
◊ Variazione delle relazioni di traffico
.........................................................................................................................................
Indicare se le variazioni riguardano tutte le corse o solo alcune di esse ed, in tal caso, indicare la corsa o le corse interessate dalla/e modifica/che
A tal fine, consapevole della responsabilità penale prevista dall'art. 76 del D.P.R. 445/2000, per le ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci ivi indicate
DICHIARA
che l'impresa:
1) non ha diritto ad alcuna compensazione per i servizi oggetto della presente domanda, in quanto non è soggetta ad alcun obbligo di servizio pubblico conformemente a quanto previsto all'art. 11 comma 1-bis del D.lgs. 285/05 [6];
2) è titolare di certificazione relativa alla qualità aziendale per i servizi oggetto della presente istanza, secondo le norme UNI EN ISO 9000 nella versione più recente;
3) applica nei confronti degli addetti, in materia di rapporto di lavoro, le norme di diritto comune e del CCNL di settore;
4) rispetta le condizioni di cui al Regolamento (CE) 1370/2007 in materia di separazione contabile [7];
5) dispone di personale, impianti e strutture in misura idonea ad assicurare il regolare esercizio del servizio di linea [8];
6) dispone di autobus aventi le caratteristiche di cui all'articolo 3, comma 2 lettera f) del decreto legislativo n. 285/2005, in misura idonea ad assicurare il regolare esercizio del servizio di linea [9];
7) non ha commesso, nel periodo di un anno precedente la data di presentazione della domanda, più di due infrazioni considerate molto gravi ai sensi dell'articolo 7 commi 1, 2 e 3 del d. lgs. n. 285/2005 [10];
8) non ha commesso, nel periodo di un anno precedente alla data di presentazione della domanda, più di cinque infrazioni considerate gravi, ai sensi dell'articolo 7 commi 1, 4 e 5 del d. lgs. n. 285/2005 [11];
9) non è incorsa, nel periodo di un anno precedente alla data di presentazione della domanda, nella revoca di un titolo legale per l'esercizio di servizi di trasporto di persone su strada mediante autobus [12].
Al fine della dimostrazione della sussistenza delle condizioni previste dal decreto legislativo n. 285/05, allega alla presente domanda la seguente documentazione:
q dichiarazione attestante il materiale rotabile di cui l'impresa dispone (o di cui prevede l'acquisizione), le unità di personale del cui lavoro si avvale o intende avvalersi nonché la consistenza delle strutture di supporto all'organizzazione aziendale (ALL. 3.A) [13];
q Per le imprese riunite: dichiarazione relativa alla costituzione di associazione di imprese (ALL. 1.B) [14];
q Per le imprese riunite [15]: n.... dichiarazioni attestanti la titolarità dei requisiti e delle condizioni di cui all'articolo 3 del decreto legislativo n. 285/2005, rese da ciascuna impresa autorizzata ai sensi del D.Lgs 285/05 ed iscritta all'elenco nazionale delle imprese esercenti servizi di linea di competenza statale (ALL. 3.B);
q originale o copia autenticata della certificazione di qualità aziendale in corso di validità, secondo le norme UNI EN ISO 9000 nella versione più recente, qualora l'Amministrazione non ne sia già in possesso [16].
La presente domanda è corredata da complessivi n. (....) allegati.
................................... li ..............................
(Luogo) (data)
Luogo e data ..........................
Firma ........................
sottoscrizione non soggetta ad autenticazione, se apposta in presenza del dipendente addetto a ricevere la documentazione, ovvero qualora sia inviata (anche per fax) unitamente a fotocopia di un documento di riconoscimento valido del sottoscrittore (art. 38 D.P.R. 445/2000)
Da compilare a cura del dipendente addetto a ricevere la documentazione qualora la dichiarazione venga sottoscritta in sua presenza.
Attesto che il dichiarante Sig./Sig.ra .....................................................................
sottoscrive in mia presenza.
Timbro dell'Ufficio
Il dipendente
.............................................
___
[1] UMC capoluogo della regione nel cui territorio è situato il capolinea di partenza del servizio
[2] UMC capoluogo della regione nel cui territorio l'impresa ha la propria sede legale
[3] Fattispecie ammissibile soltanto nel caso di associazioni di imprese, alle condizioni di cui alla circolare 9/2012 prot n. 25161 del 13/11/2012. Barrare il caso che ricorre.
[4] Barrare il caso che ricorre.
[5] Barrare il caso che ricorre
[6] Questo/a requisito/condizione non è richiesto nel caso di impresa non autorizzata all'esercizio della professione (e dunque non iscritta al REN) come specificato nella circolare 9/2012 prot n. 25161 del 13/11/2012.
[7] Requisito prescritto nel caso l'impresa gestisca anche servizi soggetti ad obblighi di servizio pubblico.
[8] Questo/a requisito/condizione non è richiesto nel caso di impresa non autorizzata all'esercizio della professione (e dunque non iscritta al REN) come specificato nella circolare 9/2012 prot n. 25161 del 13/11/2012. Nel caso di associazione di imprese, in ogni caso è sufficiente che il requisito sia soddisfatto dall'associazione nel suo complesso.
[9] Questo/a requisito/condizione non è richiesto nel caso di impresa non autorizzata all'esercizio della professione (e dunque non iscritta al REN) come specificato nella circolare 9/2012 prot n. 25161 del 13/11/2012. Nel caso di associazione di imprese, in ogni caso è sufficiente che il requisito sia soddisfatto dall'associazione nel suo complesso.
[10] Questo/a requisito/condizione non è richiesto nel caso di impresa non autorizzata all'esercizio della professione (e dunque non iscritta al REN) come specificato nella circolare 9/2012 prot n. 25161 del 13/11/2012.
[11] Questo/a requisito/condizione non è richiesto nel caso di impresa non autorizzata all'esercizio della professione (e dunque non iscritta al REN) come specificato nella circolare 9/2012 prot n. 25161 del 13/11/2012.
[12] Questo/a requisito/condizione non è richiesto nel caso di impresa non autorizzata all'esercizio della professione (e dunque non iscritta al REN) come specificato nella circolare 9/2012 prot n. 25161 del 13/11/2012.
[13] Nel caso di riunione di imprese quest'allegato è presentato da ciascuna impresa iscritta al REN.
[14] L'ALL. 1.B deve essere presentato soltanto dall'impresa capofila.
[15] L'ALL. 1.C deve essere presentato soltanto per le imprese autorizzate all'esercizio della professione e diverse dall'impresa che ha presentato domanda a nome del raggruppamento.
[16] Nel caso di riunione di imprese, la certificazione di qualità dovrà essere prodotta solo per tutte le imprese autorizzate all'esercizio della professione.
Allegato 5 alla circolare n. 6 del 09/08/2013
COMUNICAZIONE PER VARIAZIONE PREZZI DEI TITOLI DI VIAGGIO DI SERVIZI DI LINEA INTERREGIONALI DI COMPETENZA STATALE
(Decreto Legislativo n. 285/05 - D.M. n. 316/06)
All'Ufficio Motorizzazione Civile di .......................... [1]
.l. sottoscritto/a, .................................................. codice fiscale ................................legale rappresentante dell'impresa ............................................................ avente sede in ...................................... (Prov. ....) Via .............................................. C.A.P. ........ - Codice fiscale ................................ - telefono e fax ....................... indirizzo di posta elettronica .............................................. eventuale sito web .................................................
◊ in qualità di impresa titolare dell'autorizzazione n. ......... valida fino al ................per il servizio di linea interregionale "................................. - ..................", codificato nel GISDiL con il numero ...................... iscritta al REN con numero ...........................
◊ in qualità di impresa mandataria della riunione di imprese esercenti il servizio di linea interregionale "................................. - ..................", codificato nel GISDiL con il numero ...................... di cui all'autorizzazione n. ......... valida fino al ................ non autorizzata all'esercizio della professione di trasportatore su strada di persone [2];
COMUNICA [3]
per conto:
◊ dell'impresa sopra indicata;
◊ della riunione di imprese di cui è mandataria;
che intende applicare alla clientela che usufruisce del servizio di linea sopra indicato, a far data dal ......, i prezzi dei titoli di viaggio per ciascuna relazione di traffico autorizzata come da dati inseriti nel GISDil.
Luogo e data ..........................
Firma ...................................
___
[1] UMC capoluogo della regione nel cui territorio è situato il capolinea di partenza del servizio
[2] Fattispecie ammissibile soltanto nel caso di associazioni di imprese, alle condizioni di cui alla circolare 9/2012 prot n. 25161 del 13/11/2012.
[3] Barrare il caso che ricorre.
Allegato 6 alla circolare n. 6 del 09/08/2013
MARCA DA BOLLO
DOMANDA DI MODIFICA DEGLI ORARI RELATIVI AD UN SERVIZIO DI LINEA INTERREGIONALE DI COMPETENZA STATALE
(Decreto Legislativo n. 285/05 - D.M. n. 316/06)
All'Ufficio Motorizzazione Civile di .................... [1]
.l. sottoscritto/a, .................................................. codice fiscale ................................legale rappresentante dell'impresa ............................................................ avente sede in...................................... (Prov. ....) Via .............................................. C.A.P. ........ - Codice fiscale ................................ - telefono e fax ....................... indirizzo di posta elettronica .............................................. eventuale sito web .................................................
q in qualità di impresa titolare dell'autorizzazione n. ......... valida fino al ................ per il servizio di linea interregionale "................................. - ..................", codificato nel GISDiL con il numero ...................... iscritta al REN con numero ...........................
q in qualità di impresa mandataria della riunione di imprese esercenti il servizio di linea interregionale "................................. - ..................", codificato nel GISDiL con il numero...................... di cui all'autorizzazione n. ......... valida fino al ................ non autorizzata all'esercizio della professione di trasportatore su strada di persone;
CHIEDE
a favore:
◊ dell'impresa sopra indicata;
◊ della riunione di imprese di cui è mandataria;
◊ l'approvazione degli orari per ciascuna corsa del servizio di linea codificato con il numero .........., così come risultanti nel GISDiL
Luogo e data ..........................
Firma ...................................
sottoscrizione non soggetta ad autenticazione, se apposta in presenza del dipendente addetto a ricevere la documentazione, ovvero qualora sia inviata (anche per fax) unitamente a fotocopia di un documento di riconoscimento valido del sottoscrittore (art. 38 D.P.R. 445/2000)
Da compilare a cura del dipendente addetto a ricevere la documentazione qualora la dichiarazione venga sottoscritta in sua presenza.
Attesto che il dichiarante Sig./Sig.ra .....................................................................
sottoscrive in mia presenza.
Timbro dell'Ufficio
Il dipendente
.............................................
___
[1] UMC capoluogo della regione nel cui territorio è situato il capolinea di partenza del servizio l'impresa ha la propria sede legale
[2] Fattispecie ammissibile soltanto nel caso di associazioni di imprese, alle condizioni di cui alla circolare 9/2012 prot n. 25161 del 13/11/2012.
[3] Barrare il caso che ricorre.