Dalla crisi agli sconti in autoscuola, qual è il limite
"C'è crisi, c'è crisi", ultimamente lo sentiamo ripetere di continuo e si sa, nei periodi di magra ci si ingegna in tutti i modi per risparmiare: c'è chi evade le tasse, chi scappa in Svizzera, chi si mette in politica e anche chi sa sfruttare la situazione e trova modi utili e intelligenti per far soldi.
Stiamo parlando di quei siti specializzati che propongono offerte imperdibili stile last minute, dislocate nelle varie città italiane. Forte di portali ben fatti e milioni di visite giornaliere, il web low cost convince, con i numeri, migliaia di commercianti ad offrire i loro servizi a costi irrisori. Si tratta di una nuova forma di pubblicità, ben pensata e molto remunerativa, almeno per i gestori degli stessi portali che ci guadagnano più del 50% delle offerte pubblicata dal commerciante.
Utente appassionato di questa tipologia di siti web è il consumatore medio borghese che, abituato al bel vivere, ma costretto dalle circostanze ad un regime di spending review, si trova, come per magia, a poter usufruire di cene esotiche al centro di Roma alla modica cifra di 39€ invece che 79€, di massaggi rilassanti o terapeutici a 19€ o di week end con tanto di degustazione a 39€ a persona. Cosa dire se non: "Fantastico! Un applauso agli inventori del sistema, che funziona non bene, ma benissimo, parola di chi lo ha provato?".
Quando però gli sconti vertiginosi si applicano alle patenti di guida, invece che a sedute di epilazione, cene messicane o oggettistica per la casa, qual è la riflessione che dovremmo fare?
Siamo nel XXI secolo e siamo abituati a trovare su internet tutto a meno, allora perché le autoscuole non dovrebbero proporre al potenziale cliente internauta uno sconto dell'80% per conseguire una qualsiasi patente?
Il dubbio è legittimo, e la tentazione c'è sicuramente, perché può essere giustificata come un atto di "apertura" verso le nuove tecnologie e nuovi modi di vendere. Ed allora, tra l'avere qualche candidato in più, anche a guadagno zero (perché chi ci guadagna, alla fine, è il candidato e il sito che fa da intermediario, non certo chi offre il prodotto scontato), e vedere i propri locali di autoscuola deserti, cosa scegliere? La domanda è provocatoria, lo sappiamo.
Laura Quagliardi
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tra poveri non si fa a costo della professionalita' e ìdel lavoro serio................e difficile a uqnto fuori puo' sembrare facile,si deve navigare in mille leggi e costi.....e aggiornamenti
tra sconto al cliente, margine di guadagno del sito internet, ll'autoscuola fà la patente a prezzo di costo..
alla fine in questo settore pieno di incompetenti c'è sempre chi accetta l'offerta e pensa anche di essere furbo..
PERO' IL CELLULARE DA UN CELLULARE NON CHIEDONO SCONTI ME FANNO LA FILA PER IL NUOVO,SONO LE PERSONE CHE DEVONO CAMBIARE ...................
secondo me non sip puo' demandare la preparazione ad internet,che roba fredda,solo quiz a memoria,....anzi dovrebbe ritornare l'orale e' li che si vede una persona e non nei quiz,e' sbagliato il sistema di prendere la patente,che e' una cosa seria per i giovani e se gli insegniamo che si puo' prendere su internet e barattare, allorapoi non lamentiamoci delle conseguenze,dovrebbe esser4e il corso diverso sia guida che teoria..........,abolirei anche il privatista..................
e basta di questi low cost dapppertutto............non conta solo il dio debìnaro la vogliamo capire.....
poi per un cellulare non guardiamo a spese,questa e' solo ipocrisia.................
La crisi può essere anche un'opportunità sicuramente è una selezione naturale tra chi stringe i denti ma mantiene sempre un buon livello di professionalità e chi invece da il peggio di sé che solitamente coincide con la vera essenza della persona.
C'è poi da dire che ognuno si merita i clienti che ha ed i clienti che scelgono di acquistare il coupon sono solitamente clienti che non solo vogliono risparmiare ma sono patologicamente ammalati di risparmio. Non sono clienti che si affezionano perchè misurano la loro affezione a seconda dello sconto; ben presto dimenticano l'operatore in quanto persona ma lo ricordano per lo sconto avuto; sono clienti che manderanno clienti molto simili a loro in pratica clienti che è meglio perderle che trovare o meglio chiudere che tener aperto per certi clienti.
Sono convinto che tutto torna indietro basta saper attendere....
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